Serie C: Supercoppa, Lecce travolto a Livorno
Ai salentini servirà l'impresa al ‘Via del Mare’ con il Padova per portare a casa il trofeo
Il Livorno supera il Lecce al “Picchi” nella seconda giornata della Supercoppa di Serie C. Finisce 3-1 per i labronici che riscattano la figuraccia di Padova (5-1). Decisiva per l’assegnazione dello scudetto la sfida tra salentini e veneti, in programma sabato prossimo al “Via del Mare”. Servirà un’impresa al Lecce per portare a casa il trofeo: deve vincere con almeno 7 reti di scarto, altrimenti la coppa andrà al Padova che però non deve perdere con uno scarto di 4 gol perché così favorirebbe il Livorno.
La gara: il Livorno parte fortissimo e dopo 18 minuti è in vantaggio di 2 reti, firmate Morelli e Murilo. Di Piazza accorcia le distanze tenendo vive le speranze dei leccesi, che nella ripresa però subiscono il tris di Vantaggiato che trasforma un rigore concesso per un fallo di Ciancio su Murilo.
LIVORNO-LECCE 3-1
RETI: 3’pt Morelli (LI), 18'pt Murilo (LI), 22’pt Di Piazza (LE), 11’st rigore Vantaggiato (LI)
LIVORNO (433): Mazzoni; Gonnelli, Borghese, Pirrello 6 (27'st Lischi), Morelli; Gemmi, Bruno (27'st Giandonato), Kabashi (34'st Casanova); Doumbia, Vantaggiato (40'st Montini), Murilo (27'st Maiorino). Panchina: Pulidori, Sambo, Zhikov, Perez. All. Sottil.
LECCE (433): Perrucchini; Cosenza, Marino, Ciancio, Di Matteo (14'st Valeri); Mancosu, Arrigoni, Tabanelli (14'st Selaisi); Costa 5 (38'st Tsonev), Caturano (27'st Saraniti), Di Piazza (27'st Persano). Panchina: Chironi, Vicino, Lepore, Megalaitis, Tsonev, Gambardella, Legittimo. All. Liverani.
Arbitro: D'Ascanio.
Ammoniti: Gonnelli (LI); Valeri (LE)
Note: 1.676 spettatori per un incasso di 13.124 euro. Angoli: 6-1 per il Lecce. Recuperi: 1’pt/3’st.