1a Cat: Latiano-Grottaglie 0-2, De Tommaso-Galeandro spietati
Maxi rissa nel finale con l’arbitro costretto a sospendere per qualche minuto la gara. Domenica big-match con il Sava, secondo della classe.
Non conosce soste la marcia del Grottaglie che piazza la quinta vittoria consecutiva in campionato espugnando all’inglese il campo del Latiano. In terra brindisina dura un tempo l’opposizione dei padroni di casa che cadono sotto i colpi dei soliti Galeandro e De Tommaso, inarrestabili finora ed a segno in tutti i match di campionato fin qui disputati. Al Comunale di Latiano, Marinelli deve fare i conti con l’assenza di Leggieri. Fuori Fonzino, il tecnico jonico propone Gigantiello dal primo minuto, promosso in nome della regola degli under dopo la buona prova in Coppa Italia.MCostantino ritorna così titolare tra i pali mentre in retroguardia tocca ad Appeso e Pisano occupare le corsie laterali di una difesa a quattro completata dai soliti Lecce ed Amaddio. Collocolo e Napolitano si piazzano in mezzo al campo mentre davanti oltre al baby Gigantiello ci sono gli insostituibili Carbone, De Tommaso e Galeandro.
Prima frazione equilibrata con il Latiano che tiene a bada il più esperto Grottaglie, penalizzato dal terreno di gioco in terra battuta. Il punteggio ad occhiali dura però poco più di un tempo perché dopo quattro giri di lancette della ripresa è il solito Galeandro ad infilare al volo l’estremo brindisino mandando in visibilio il settore ospiti. Per il Latiano neanche il tempo di organizzarsi che De Tommaso piazza il raddoppio con una punizione delle sue. Il numero dieci biancazzurro si conferma ‘on fire’ da calcio piazzato togliendo le ragnatele dai venti metri anche in terra brindisina. Per l’ex Martina terza partita consecutiva in gol da calcio piazzato e numeri da capogiro in classifica cannonieri: sono infatti ben otto i gol realizzati in appena cinque sfide. Maxi rissa nel finale con l’arbitro costretto a sospendere per qualche minuto la gara. Per il Grottaglie ne fa le spese Gigantiello, espulso. I biancazzurri mantengono calma e sangue freddo controllando senza patemi fino al triplice fischio. Finisce 2-0 con gli uomini di Marinelli che si confermano in vetta alla graduatoria davanti a Sava e Castellaneta, avversarie nelle prossime due giornate.