Taranto: Iacovone B impraticabile, squadra "esiliata"

TARANTO
Redazione
24.01.2017 18:23

Il manto erboso dello "Iacovone" B, rifatto poco più di un anno fa, è in condizioni pietose, del tutto impraticabile. Per evitare infortuni e non potendosi allenare sul prato del campo A per la gara in programma domenica con la Casertana, il Taranto è costretto a "emigrare" al quartiere Paolo VI lavorando sul sintetico. Come si evince dalle foto, il green dello "Iacovone B" appare spelacchiato in diversi punti e impraticabile in altri per la presenza di fango e acqua. Vuol dire che oltre a uno scarso drenaggio, non c'è praticamente manutenzione. A questo bisogna aggiungere che la struttura viene concessa anche alla squadra di rugby tarantina (prossimamente anche a baseball e football americano) con un ulteriore aggravio delle condizioni. Fermo restando che i diritti sono gli stessi per tutte le società sportive che insistono sul territorio ionico, non si capisce perchè non debba essere il rugby a giocare sul sintetico, appena risistemato, dell'impianto di Paolo VI. Tra l'altro, per preservare il manto erboso, i vertici del Taranto FC si erano anche resi disponibili a coprire le spese che l'Amatori Rugby Taranto avrebbe dovuto sostenere per giocare le proprie gare interne al quartiere Paolo VI. Quando una struttura viene concessa a diversi sodalizi è necessaria un'accurata manutenzione, invece risulta abbandonata a se stessa.

Nella foto in alto: Lo "Iacovone B" come si presenta oggi

Nella foto in basso: Lo "Iacovone B" con il manto erboso appena rifatto

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