Squadre B: Lo Monaco, 'Limitano sviluppo settori giovanili'
'A essere penalizzati sarebbero proprio i club di Serie C che ricavano introiti dalle valorizzazioni'
Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, è intervenuto ai microfoni di tuttomercatoweb.com e ha così commentato la notizia dell'arrivo delle seconde squadre di A in terza serie: "Bisogna capirne l'utilità per le formazioni di Serie C. Indubbiamente per le società di Serie A la possibilità di schierare i calciatori usciti dal proprio settore giovanile in un ambiente professionistico simile a quelle delle proprie prime squadre è un fattore positivo, ma lo stesso non vale per i club di terza serie che, invece, rischiano di veder limitate le possibilità di sviluppo dei propri settori giovanili".
Potrebbero venire meno i prestiti di giovani interessanti: "Negli ultimi anni le società di C hanno lavorato molto sul fronte dei prestiti e, conseguentemente, sugli introiti che arrivavano dalle valorizzazioni degli stessi. Qualora, come credo, dovessero diminuire drasticamente i prestiti occorrerà trovare la possibilità di garantire ai club introiti diversi. Il campionato riserve? Poteva essere una soluzione solo se si fosse messo mano a tutto l'aspetto normativo. In questo modo, invece, la creazione delle seconde squadre rischia di essere solo un panno caldo e niente di più".