ROBERTA VINCI TARANTINA BENEMERITA

TENNIS
Antonio Bargelloni
26.12.2015 15:22

Giorni di grandi festeggiamenti per Roberta Vinci nel suo breve soggiorno a Taranto.
La 32enne campionessa, dopo il primo bagno di folla nel “suo” Circolo Tennis Taranto alla vigilia di Natale, questa mattina ha avuto il riconoscimento più bello, la “benemerenza con encomio speciale” del Comune di Taranto.
In un Salone degli Specchi gremito di appassionati, davanti alla stragrande maggioranza dei consiglieri comunali e dei componenti della Giunta, l'autrice di uno dei più grandi exploit sportivi dell'anno e della storia del tennis (l'eliminazione della strafavorita Serena Williams alle semifinali degli US Open) è stata celebrata con un cerimonia breve e significativa, nella quale Roby a stento è riuscita a trattenere l'emozione. “Per me è un onore essere premiata a Taranto. È la mia città, tutte le volte che scendo in campo lo faccio per tenere alto il nome di Taranto”, ha detto nell sua breve frase di ringraziamento, visibilmente emozionata e accompagnata ancora una volta dai genitori Angelo e Luisa, suoi “angeli ciustodi” di questa “tre giorni” tarantina ricca di festeggiamenti.
 A fare gli onori di casa il sindaco Ezio Stefàno, che ha parlato di un'atleta “di grande valore simbolico per la città, che ha costruito con i sacrifici i suoi successi. Uno dei simboli di Taranto è la tomba dell'atleta custodita al Museo: tu hai reso onore ai grandi atleti del passato”.
Roberta è stata “caricata” di premi. Oltre alla benemerenza, il sindaco le ha consegnato il crest del Comune ed un altro simbolo della città, la riproduzione in argento dello schiaccianoci, uno dei reperti archeologici  (l'originale è in bronzo e lamina aurea) più importati del Marta, il Museo Archeologico Nazionale. Anche il delegato provinciale del Coni, Giuseppe Graniglia, tra i soci del Ct Taranto e già presidente provinciale Fit, ha voluto omaggiare la sua “pupilla” regalandole la foto di uno dei campioni del passato del tennis tarantino, Franco Santilio.
Nel corso della mattinata è stato proiettato un filmato che ha ripercorso la carriera della Vinci con tutti i suoi grandi successi, le interviste dei più importanti network dopo la storica finale con Flavia Pennetta agli US Open.
Per ricambiare di tante attenzioni, la campionessa tarantina ha donato al Comune la sua canotta da gioco autografata. E poi via a foto ricordo, selfie, autografi, cui non è voluto sfuggire nessun amministratore.
Una mattinata da “star” per Roberta, come merita chi ha fatto e sta facendo la storia dello sport tarantino.

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