Hellas: Occhinegro, `Salvezza? Tre punti non basterebbero...`
Mancano solo due partite all'Hellas Taranto: due finali in cui gli spartani dovranno cercare di raccogliere il massimo per festeggiare la permanenza in Eccellenza. Il presidente Gianni Occhinegro, è fiducioso ma con i piedi per terra e, a Blunote, torna a parlare dello storico successo con il Barletta: "Dovevamo conquistare i tre punti è così è stato: sapevamo di affrontare una squadra che veniva da quindici risultati utili consecutivi. Erano scesi, in riva allo Ionio, per portarsi a casa la vittoria, ma di fronte hanno trovato un'Hellas che ha saputo reagire dopo il gol. La vittoria ha scatenato l'ira dei baresi: Lacarra si è avventanto nei confronti del nostro DS Mimmo Chirico e i fattacci sono proseguiti negli spogliatoi. Ci sono le immagini televisive e, perciò, mi meraviglio come il commissario di campo abbia sostenuto il contrario: c'erano dieci carabinieri e tre steward. Spero si sia sbagliato. Ci siamo sempre contraddistinti in grandi ospitalità e siamo amici con la maggior parte dei dirigenti delle altre società, compresa quella dei baresi".
FINALE DI STAGIONE: "Ci attendono due battaglie con Leverano e Mola. Ci tengo a sottolineare l'ottima annata da parte della classe arbitrale che ha svolto un buonissimo lavoro. I punti conquistati e quelli persi sono quelli che meritiamo. Sono contento per la crescita del livello delle giacchette nere...".
IL LEVERANO: "Affronteremo una compagine ostica ed affamata, che ha soli due punti in più di noi. Si giocano la salvezza in casa. Con un ko potrebbero avere seri problemi: è una finale play out".
CLASSIFICA: "Servono sei punti per la matematica salvezza: con quattro dovremmo vedere gli altri risultati, con tre quasi sicuramente saremmo destinati a giocare lo spareggio".
IL CAMPIONATO: "Per me è la quarta stagione d'Eccellenza: la prima vinsi con il Potenza. Nella seconda annata facemmo qualcosa d'importante a Massafra ottenendo la salvezza. Poi è iniziata quest'avventura spartana. Quest'anno ritengo che sia stato quello con la squadra tecnicamente più forte in cui si è c'entrata anche la finale di Coppa Italia".
LE TARANTINE: "Mi dispiace per questa egemonia di compagini baresi e salentine: siamo l'unica tarantina a poter difendere la categoria e sono molto giù per le retrocessioni di Grottaglie e Castellaneta. In caso di salvezza nel prossimo campionato potremmo essere l'unica formazione del tarantino a partecipare all'Eccellenza".