Martina ko in casa Akragas, ma giochi per la D ancora aperti
Nella finale d’andata dei playoff di Eccellenza, i biancazzurri cadono di misura
Il Martina cade di misura allo ”Esseneto” di Agrigento con l’Akragas, ma è ancora in piena corsa per la promozione in Serie D. I siciliani si impongono con il punteggio di 3-2 e nel match in programma al “Tursi” domenica 19 giugno hanno a disposizione due risultati su tre per festeggiare la promozione. Il Martina, invece, è obbligato a vincere.
LA PARTITA Dopo 6 minuti, l’Akragas si porta in vantaggio con una punizione di Bellanca.Poco prima della mezz’ora, al 25’, il Martina riequilibra il match con Barrera, che di testa batte il portiere di casa su azione d’angolo. Si va al riposo con il risultato di 1-1. Nella ripresa, l’Akragas parte forte trovando nuovamente il vantaggio con Corner, che al 47’ gira a rete una punizione di Prestia. Sette minuti più tardi, 54’, i siciliani calano il tris: Maggi respinge un tiro dalla sinistra colpendo involontariamente Brescia che devia nella propria porta: 3-1. Pizzulli cambia, manda in campo Falconieri e Delgado, ed è proprio quest’ultimo ad accorciare ancora le distanze: è il 76’ quando scaraventa in rete un suggerimento dalla sinistra. Il primo round della finale dei playoff nazionali di Eccellenza termina 3-2 per i siciliani, ma per decidere chi andrà in Serie D i giochi sono ancora aperti.
AKRAGAS-MARTINA 3-2
RETI: 6' Bellanca (A), 25' Barrera (M), 47' Corner (A), 54' Brescia, 76' Delgado
AKRAGAS 4312: Harusha; Baio, Cipolla, Tuniz, Ferrigno; Bellanca (71' Tarantino), Maiorano (79' Piyuka), Lavardera; Prestia; Corner, Pavisich (81' G. Taormina). Panchina: Di Carlo, Di Giorgio, Llama, Yoboua, Leonardi, F. Taormina. All. Terranova.
MARTINA 4321: Maggi; Aprile, Barrera, Fruci, Brescia; Mangialardi (93' Soldano), Cannito, Cerutti; Ardino (57' Delgado), Petitti (90' Amatulli); Ancora (71' Falconieri). Panchina: Cocozza, Giancola, Monteleone, Perrini, Gulic. All. Pizzulli.
ARBITRO: Collier di Gallarate. Assistenti: Meraviglia e Iuliano.
AMMONITI: Prestia, Maiorano (A); Cannito e Delgado M).
NOTE: Spettatori circa 1.500. Recuperi 2’/4’.