Nonostante il buon gioco espresso e i vari complimenti ricevuti, il Picerno si ritrova nei bassi fondi della graduatoria, come conferma a Blunote, il direttore generale Enzo Mitro: "Tecnicamente si è visto bel gioco, anche con le squadre più importanti del girone. Purtroppo sono arrivati pochi risultati e nel calcio contano quelli. La classifica del Picerno è triste. Ai complimenti preferivo qualche punto in più. Di conseguenza, come quasi sempre accade nel calcio, a pagarne è stato il tecnico Depascale".

LA CAVA: "Si tratta di un tecnico molto esperto che conosce bene questa categoria: spero possa avere più fortuna del suo predecessore, che in parecchie circostanze è stato davvero sfortunato".

LA VIRTUS FRANCAVILLA: "Il nostro prossimo avversario, è davvero un osso duro. Me ne hanno parlato, davvero, molto bene. Nelle ultime cinque gare ha perso soltanto con il Manfredonia. La compagine brindisina, va affrontata nella maniera più giusta: non bisognerà sbagliare nulla. E' davvero un bel banco di prova. Purtroppo non ci saranno, per squalifica, due centrocampisti importanti come Tarascio e Giraldi. Rispettiamo tutti ma ce la giocheremo".

LA GARA: "Sarà un bello spettacolo, con un Picerno che giocherà a viso aperto. Ancora non so, quale sarà l'atteggiamento tattico di La Cava. So che ha avuto modo di veder giocare la squadra pugliese. E' una partita da tripla: ovviamente, spero che il Picerno possa muovere la classifica".

IL CAMPIONATO: "Che questo girone è il più difficile lo sanno tutti: è composto da formazioni forti ed importanti come il Taranto, il Nardò, la Virtus, il Francavilla in Sinni. A dicembre assisteremo ad un altro campionato visto che le società vorranno tenere d'occhio il budget. Ogni partita non è scontata: il Taranto ad esempio, inaspettatamente, ha perso ad Aprilia, la Virtus a Manfredonia e il Nardò è stato fermato dal Potenza".