Taranto, contributi versati con surroga: che significa
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(Di Flavio Insalata) Rinaldo Zerbo, presidente in pectore del Taranto, ha dichiarato ai microfoni di Antenna Sud, durante la trasmissione Il Salotto del Calcio, di aver provveduto al pagamento della parte contributiva in scadenza il 16 dicembre tramite surroga. Un’operazione che ha di fatto sostituito il presidente dimissionario Massimo Giove e che sarà ora oggetto di valutazione da parte della Covisoc.
Sia Zerbo che Giove si sono detti tranquilli sulla vicenda, ma la situazione ha sollevato dubbi tra i tifosi rossoblù, che attendono con apprensione il responso dell’organo di controllo. La decisione della Covisoc sarà determinante per la prosecuzione del campionato da parte del Taranto.
Il nodo della questione riguarda l’articolo 85 delle NOIF, che stabilisce l’obbligo di versare Irpef e contributi Inps esclusivamente tramite i conti correnti ufficialmente indicati dal club al momento dell’iscrizione. Tuttavia, il Codice di Giustizia Sportiva sanziona con la penalizzazione in classifica solo il mancato versamento, mentre il pagamento con modalità non conformi potrebbe configurarsi come illecito amministrativo, punibile con un‘ammenda e diffida ai sensi dell’articolo 31.
Resta ora da capire come si esprimeranno gli organi di giustizia sportiva su un caso che tiene con il fiato sospeso la piazza jonica.