Grottaglie: Coppa Puglia, Galeandro regala la semifinale
A Cavallino è 1-1 dopo il pirotecnico 4-3 dell’andata: decisivo l’ennesimo centro stagionale del bomber tarantino. Ora il Racale
Il Grottaglie riscatta immediatamente il passo falso di Rutigliano centrando l’obiettivo semifinale di Coppa Puglia. A Cavallino partita condizionata dal forte vento con i biancazzurri bravi a riprendere i leccesi, fuggiti avanti con un rigore di Deggennaro. Le diverse occasioni sprecate hanno tenuto la qualificazione in bilico fino al triplice fischio con gli uomini di Marinelli che però non hanno mai concesso vere e proprie occasioni da rete ai padroni di casa. Nel catino leccese, il tecnico jonico conferma l’assetto base delle ultime uscite con Galeandro, squalificato in campionato, nel ruolo di prima punta. Partono forte i padroni di casa che si ritrovano in vantaggio dopo una manciata di giri di lancette grazie a Deggennaro che supera Annicchiarico dagli undici metri.Immediata la reazione del Grottaglie con la Virtus Lecce, virtualmente qualificata, che inizia ad arroccarsi in difesa con l’obiettivo di conservare il vantaggio. Il forte vento ed il terreno in terra battuta non favoriscono la tecnica degli ospiti che sfiorano il pareggio con la conclusione di Appeso, murata dalla difesa di casa, e con un colpo di testa di capitan Camassa che anticipa tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma non riesce ad inquadrare lo specchio. Biancazzurri più volitivi nella ripresa. Il gol della qualificazione lo regala in avvio Galeandro con una conclusione al volo che fa secco l’estremo leccese. Con il vento a favore il Grottaglie chiude ancor di più la Virtus nella sua metà campo sprecando due buone opportunità per chiudere i conti con Pastano che prima coglie il palo da posizione favorevole, poi, tutto solo davanti al numero uno ospite, calcia sopra la trasversale. I biancazzurri reclamano anche un rigore per fallo su Appeso, ma l’arbitro, casalingo in più di qualche circostanza, lascia clamorosamente correre. Annicchiarico mura i leccesi a cinque dal traguardo, mentre nel finale è la coppia Camassa-Amaddio a sventare ogni ulteriore velleità dei padroni di casa (In pieno recupero da segnalare l’espulsione di mister Marinelli, allontanato per proteste dall’arbitro). Finisce così 1-1 con il Grottaglie che si guadagna l’accesso alle semifinali dove affronterà un’altra leccese, il Racale. Per i biancazzurri non c’è però tempo per festeggiare visto che domenica arriva al D’Amuri il Conversano, una sfida da non sbagliare per provare a rientrare, a pieno titolo, nella corsa alla prima posizione.
VIRTUS LECCE-GROTTAGLIE 1-1
RETI: 10’pt rigore Deggennaro (V), 5’st Galeandro (G).
VIRTUS LECCE: Bracciale, Resta (Pascali), Longo, Giannone, Palermo (Martina), Pischedda, Deggennaro (Fina), Di Nunno (Malinconico), Protopapa, Lezzi (Conte), Freuli. Panchina: Buzi. All. Mugo.
GROTTAGLIE: Annicchiarico, Pisano, Sanarica, Collocolo, Camassa, Amaddio, Pastano (Krubally), Appeso, Galeandro, Gigantiello (Zito), Cantoro (Trani). Panchina: Termite, Alfieri, Masella. All. Marinelli.
Arbitro: Davide Destino della sezione di Brindisi.
Ammoniti: Resta (V), Longo (V), Giannone (V), Pischedda (V), Freuli (V), Camassa (G), Amaddio (G), Appeso (G), Galeandro (G).
Espulsi: Alfieri (G) dalla panchina, Marinelli (G)