Taranto: Alla scoperta del Pescara di Colombo
(di Tullio Luccarelli) Il Taranto, dopo l’ottima prova con il Crotone, è ospite all’”Adriatico-Cornacchia” della terza forza del girone: il Pescara di Alberto Colombo. Gli abruzzesi vogliono stare dietro alla scia del duo calabrese composto da Catanzaro e i pitagorici. Questa sfida può rappresentare il punto di svolta per la stagione del Taranto: dare continuità alla partita contro il Crotone, può regalare la scossa che serve a rivitalizzare l’ambiente. Di contro, il Pescara vorrà tornare a macinare punti per non perdere di vista la serie B.
La precedente stagione - Il Pescara ha terminato al quinto posto nel Girone B con sessantacinque punti. Dopo i vari ripescaggi della scorsa estate, la squadra abruzzese è stata spostata nel girone meridionale.
Come sta andando - È terzo in classifica, a 11 punti dal Catanzaro capolista, sempre in attesa della gara col Taranto. Il ritorno in Serie B dalla porta principale è ancora possibile, alla luce dei trentacinque punti raccolti in sedici partite. Gli abruzzesi hanno il secondo attacco del girone (col Crotone) e la seconda miglior difesa. Le reti segnate sono ventinove, quelle subite ammontano a sedici. Lontano dalle mura amiche il Pescara ha raccolto diciannove punti su trentacinque, in casa ha avuto un ritmo meno solido. Gli uomini di Colombo hanno subito due sconfitte pesantissime prendendo ben sei reti. Alla vigilia del match, l’umore non è alle stelle e i biancazzurri faranno di tutto per conquistare i tre punti e tornare alla vittoria.
Chi temere - Sulla carta è un team ricco di individualità e con una rosa attrezzata per la Serie B; è necessario tenere a fuoco due nomi su tutti: Lescano e Cuppone, che insieme hanno realizzato ben tredici reti.
Probabile formazione - Nell’ultima gara, quella persa con la Virtus Francavilla, Colombo ha schierato il seguente XI: Plizzari, Cancellotti, Brosco, Boben, Crescenzi; Kraja, Palmiero, Mora; Delle Monache, Tupta; Lescano. Brosco ha smaltito la febbre, si è allenato e sarà regolarmente a disposizione del tecnico biancazzurro. Dopo sei panchine tornerà titolare Ingrosso, gli farà spazio Boben. Sulla fascia mancina, probabile conferma per Crescenzi. A centrocampo, squalificato Mora, giocheranno Kraja, Palmiero e, probabilmente Aloi che, al momento, sembra in leggero vantaggio su Gyabuaa. In attacco, Desogus dal primo minuto con Lescano e uno tra Cuppone e Delle Monache.