Taranto 2026: Mongelli, ‘Progetto palestra Paolo VI stralciato dal Comune’
“Nel dibattito politico di Taranto emerge un nuovo scontro: il Circolo PD di Paolo VI esprime il proprio rammarico per il presunto taglio dei fondi destinati alla palestra del quartiere, accusa rivolta al commissario Ferrarese. Secondo il PD, nonostante l'impegno della Regione e del presidente Emiliano, il commissario dei Giochi del Mediterraneo avrebbe deliberatamente penalizzato questa zona della città, chiamando in causa anche il Governo e i ministri Fitto e Abodi”, scrive in una nota Gianluca Mongelli, coordinatore cittadino FDI.
“Tuttavia, fonti ben informate smentiscono categoricamente questa versione. Non solo il commissario non avrebbe mai preso una decisione simile, ma è stato confermato che l'orientamento di stralciare il progetto della palestra di Paolo VI è stato preso direttamente dal Comune di Taranto, in un incontro avvenuto negli uffici del Commissario Ferrarese, alla presenza del Sindaco Melucci e dell'ex assessore Mattia Giorno”, aggiunge Mongelli.
“Durante la stessa riunione, è stato stabilito di ampliare il palazzetto polifunzionale Ricciardi nel quartiere Salinella e di incrementare l'investimento per lo stadio Iacovone di 10 milioni di euro. Mentre il PD sembra esprimere frustrazione per la perdita di influenza nella gestione dei Giochi del Mediterraneo, a causa di ritardi accumulati nel corso degli anni, non si può ignorare il fatto che Giorno, uno dei partecipanti alla riunione, appartiene proprio al PD, lo stesso partito che ora critica la gestione dei fondi”, continua.
“Questo episodio evidenzia un clima di tensione politica in cui il PD, accusato di strumentalizzare la questione, appare in difficoltà, come dimostrato da quello che sembra essere un "tiro al bersaglio" senza successo nei confronti dell’amministrazione comunale”, conclude Gianluca Mongelli.