(Di Anthony Carrano) Ostica trasferta per la Casertana che sarà la prossima squadra a calcare il manto erboso dello stadio “Iacovone” di Taranto. La compagine allenata da Vincenzo Cangelosi, dopo una lunga cavalcata fatta da sei risultati utili consecutivi, al momento è al sesto posto in campionato a quota 24 punti in classifica, uno in più del Taranto.

AVVICINAMENTO ALLA GARA: “Il Taranto gioca bene soprattutto in casa rendendo al 150% delle sue qualità: sarà una partita molto complicata, dovremmo stare attenti per uscire indenni dal campo”.

CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “Non ci sono grandi novità, abbiamo trascorso una settimana tranquilla. Al posto dello squalificato Cadili ci sarà Celiento, mentre Curcio è parzialmente recuperato e verrà valutato lunedi, deciderò solo all’ultimo se impiegarlo dall’inizio. Emergenza? Fino a quando riusciamo a mettere undici giocatori in campo va bene, poi può capitare di avere qualche indisponibile, però l’importante che chi va in campo dia sempre tutto”.

CAPUANO: “Il mister in questa categoria è sicuramente un allenatore di grandissima esperienza, ha collezionato più di 600 panchine quindi conosce ogni sfumatura di questo campionato, in particolare del Girone C.  Un tecnico molto preparato che studia tatticamente molto bene le partite”.

TARANTO SQUADRA ESPERTA: “Dovremmo stare attenti in tutti i momenti della gara, loro sono una squadra molto esperta. Fin dall’inizio del campionato ho pensato che il Taranto potesse essere una delle compagini migliori per com’è stata assemblata, merito di Capuano che è riuscito a rendere un gruppo abbastanza nuovo con giocatori di qualità. In estate non dimentichiamo che sono stati acquistati giocatori come Cianci, Kanoute, Calvano, è stato riconfermato Bifulco anche se non ci sarà, tutti giocatori di spessore”.

PRESTO PER PARLARE DI MERCATO: “In questo momento è prematuro, guardando il calendario inizieranno a breve tutti gli scontri diretti, di conseguenza si dovrà aspettare la fine del girone di andata per capire come staranno le cose, ma in ogni caso l’avvicinamento al mercato non deve condizionarci. Dobbiamo pensare a ogni singola partita, poi il 26 dicembre vedremo dove saremo arrivati. Tireremo una linea e faremo tutte le considerazioni necessarie su quelli che sono stati gli ultimi sei mesi e prendere delle decisioni per cercare di migliorare la squadra se ci saranno le possibilità”.

TRASFERTA VIETATA: “Sicuramente ha inciso nella decisione quanto accaduto allo stadio Iacovone a inizio campionato. Loro fanno dei numeri importanti e con il settore ospiti inagibile è normale che risulti difficile gestire la situazione essendo due tifoserie non amiche. Dispiace sempre non avere i propri sostenitori al seguito, ma mi metto anche nei panni di chi deve organizzare tutto: non è semplice, purtroppo bisogna accettare questa decisione. Sono contento che i nostri tifosi sono venuti a incitarci, mi aspettato una visita del genere”.