Il direttore sportivo ex Taranto e Martina (per citare alcune squadre), Simone Pietroforte, prova ad analizzare, a Blunote, quello che è stato fino ad ora il campionato di serie D girone H: "Come al solito si tratta di un girone molto interessante e difficile. Del resto lo conferma la tradizione. Non esiste una sola squadra che può ambire al primato: ce ne sono diverse".

IL TARANTO: "Ha conquistato cinque vittorie e due pari e non è al comando. È presto parlare di primo posto, dopo appena sette gare. Gli ionici sono vicinissimi al Nardò. L'importante è non accumulare distacco, come è accaduto nell'avvio dei passati tornei. In difesa ha perso un uomo fondamentale come Marino, anche se D'Angelo si sta confermando all'altezza. In avanti , invece, si è rafforzata ed ha alternative. A parer mio può ambire alla vittoria finale".

LA VIRTUS FRANCAVILLA: "Quella brindisina è una buonissima squadra che ama giocare sempre al calcio, anche se a volte la manovra non è proprio veloce. I biancocelesti sono allenati da un ottimo allenatore e vantano una società solida. Inoltre, regna tanto entusiasmo: tutti fattori determinanti".

TESTA A TESTA: "Domenica il Taranto ospiterà il San Severo che non è una squadra da buttar via dopo i 5 gol rifilati all'Aprilia. Gli ionici devono prenderli con le pinze. Nel calcio si vince dopo il triplice fischio dell'arbitro. Più agevole, sulla carta, l'impegno casalingo del Nardò che ospiterà un Gallipoli che non se la passa benissimo".

IL MARTINA: "La vittoria ottenuta con le vespe rappresenta un grosso passo avanti, anche se qualche perplessità resta: in rosa ci sono troppi calciatori anzianotti. Speriamo si compattino ancor di più.  Io l'avrei costruita in un'altra maniera, ma ognuno la pensa come vuole. L'esperienza può essere utile per disputare un campionato di metà classifica: me lo auguro perchè sono affezionato a quella piazza".