Taranto: Tifosi fuorisede, ‘Giove incontri De Picciotto’
Il banchiere, se effettivamente interessato, tratti direttamente con proprietà non con ‘persone importanti della città’
Insegui i tuoi sogni e agisci subito. Cogli l’attimo, cogli la rosa quand’è il momento: la lezione memorabile del professor John Keating. Ed è questo il giorno da afferrare, il giorno in cui i sogni di ogni tifoso potrebbero iniziare a prendere forma. Ci eravamo ripromessi di non intrometterci più nelle vicende societarie, ma forse questo è davvero il CARPE DIEM della storia del Taranto calcio. Siamo consci dell’impegno e degli investimenti fatti in questi anni dal presidente e dalla sua famiglia, che però per una serie di valutazioni errate non hanno portato ai risultati sperati bensì ad un clima di contestazione montante. Ma all’orizzonte si intravede una possibilità di crescita, di tornare ai livelli che competono alla gloriosa maglia rossoblu. Invitiamo, pertanto, le parti ad incontrarsi senza preclusioni e pregiudizi. Invitiamo il presidente a sedersi al tavolo con il signor De Picciotto ed a formulare una richiesta giusta, che tenga conto anche della volontà del popolo tarantino di cambiare guida societaria. Invitiamo il signor De Picciotto, sempre se effettivamente interessato a rilevare la società, a trattare direttamente con la proprietà e non con “le persone importanti della città” , formulando un’offerta congrua, che tenga conto della storia, del blasone e del potenziale di questa nostra magnifica piazza. Invitiamo il sindaco Melucci e l’assessore competente Marti a farsi parte diligente e proattiva nell’interesse della comunità nel seguire concretamente e fattivamente la vicenda ed a spendersi affinché la soluzione sia quella agognata. Noi saremo sempre qua, a tifare PER LA MAGLIA. (Coordinamento Tifosi Tarantini fuorisede "Danilo Fato").