(Di Anthony Carrano) Estremamente difficile, ma non impossibile la salvezza diretta per il Messina. La compagine siciliana è reduce da un ottimo girone di ritorno che ha portato i giallorossi a giocarsi la permanenza in C in casa del Taranto nell'ultima giornata.

Intervistato in esclusiva per TuttoC, Ezio Raciti. tecnico giallorosso, analizza il percorso dei suoi: “I numeri parlano di un bilancio positivo. Abbiamo fatto una bella rincorsa grazie ai 29 punti totalizzati nelle ultime 17 partite. C’è rammarico perché potevamo fare addirittura meglio e magari oggi essere già salvi. Resta comunque un percorso importante”.

Sul segreto dell’andamento positivo del Messina nel girone di ritorno: “Siamo tra le prime cinque migliori squadre nel girone di ritorno. Il successo va diviso in tante parti: in primis, merito al presidente che a dicembre ha deciso di fare un ulteriore sforzo per amore del Messina. Gran lavoro anche del direttore sportivo: oltre a individuare i giocatori adatti, è riuscito a prendere uomini importanti che ci hanno dato un valore e una spinta in più. Merito allo staff, supportato dalla professionalità dei ragazzi e dal calore dei tifosi”.

Difficile, ma non impossibile, Raciti commenta le speranze sulla fattibile salvezza diretta: “Per natura sono ottimista, guardo sempre il bicchiere mezzo pieno. Ho sempre detto che lotteremo fino all’ultimo minuto. Quando l’arbitro fischierà la fine, vedremo cosa stiamo capaci di fare noi a Taranto e cosa avranno fatto gli altri. Sono ottimista, spero che domenica possa essere il coronamento di una rincorsa importante”.

La salvezza passa da Taranto, l’approccio da adottare in riva allo Ionio è chiaro: “Dobbiamo avere sempre la stessa identità, quella che ci siamo costruiti in questo percorso. La mia squadra dovrà essere aggressiva in fase di non possesso e mantenere lucidità in quella di possesso. Dovremo giocare con la solita serenità, sapendo però che si tratta di una partita importantissima”.

Parole di elogio per il Taranto e il suo tecnico: “Capuano è un uomo di grande capacità, navigato per questa categoria, sicuramente uno dei migliori. Prepara bene le partite e fa giocare la propria squadra con un assetto difensivo importante, lo dicono anche i numeri che vedono il Taranto come una delle migliori difese del campionato. Sarà una partita difficile, una gara a scacchi, contro una squadra che ha due ottimi attaccanti, un buon centrocampo e una difesa solida”.

Infine, una promessa in caso di salvezza: “Se Capuano ha promesso di fare oltre 30 chilometri a piedi in caso di playoff, allora io prometto che se dovessimo salvarci andremo al santuario della Madonna del Tindari. Non posso più tirarmi indietro”.