Taranto: Abusi autisti su disabile, sindaco Melucci ‘Siamo sconvolti’
‘Nessuno sconto per i responsabili’
La notizia delle indagini a carico di otto dipendenti di Kyma Mobilità, per il grave reato di violenza sessuale, ci ha sconvolti personalmente e come amministrazione comunale. Crediamo nel prezioso lavoro della magistratura inquirente, infatti, che ringraziamo per quanto farà in favore di un tempestivo accertamento della verità, ma non possiamo sottrarci a una riflessione preliminare che tuteli la vittima, la società partecipata e i lavoratori che con grande dedizione assicurano ogni giorno un servizio pubblico essenziale. Dopo aver raccolto gli elementi necessari, anche grazie al confronto con i vertici societari, siamo determinati nell’attivare ogni procedura consentita dalle norme per agevolare le indagini. Non faremo sconti di nessun genere, di fronte all’acclarata responsabilità degli indagati: chiederemo le sanzioni più aspre, fino al licenziamento, ci costituiremo parte civile insieme con Kyma Mobilità, che è parte offesa, rivendicheremo il ristoro del danno d’immagine subito dalla società, da tutti i suoi lavoratori, da una città intera. Siamo di fronte a una vicenda dolorosa che merita tutta la nostra attenzione, ma che non può infangare la dignità di una comunità composta da persone per bene, laboriose e rispettose dei diritti. Per questo condanniamo con altrettanta forza chiunque ne stia approfittando per insopportabili speculazioni. (Rinaldo Melucci Sindaco di Taranto)