(Di Mimmo Galeone) Ben due futuri CT della Nazionale Italiana sono andati a segno nelle sfide di campionato giocate in Veneto contro il Taranto. Si tratta di Ferruccio Valcareggi (40 presenze con la casacca vicentine nel 1948-49) e Azeglio Vicini (53 presenze dal 1953 al 1956). Curiosamente, le due partite si chiusero entrambe con l'identico punteggio di 4-1 in favore dei biancorossi. Nello specifico, Valcareggi siglò la seconda rete in Vicenza-Arsenaltaranto di Serie B del 6 gennaio 1949. Invece Azeglio Vicini aprì le marcature in L.R. Vicenza-Arsenaltaranto del 2 gennaio 1955, sempre in cadetteria.

Ferruccio Valcareggi. Fu commissario tecnico della nazionale italiana dal 1966 al 1974, subentrando a Edmondo Fabbri all'indomani della disastrosa spedizione azzurra al campionato del mondo 1966 in Inghilterra, dal cui l'Italia fu estromessa a seguito della sconfitta (1-0) con la Corea del Nord, con gol di Pak Doo-ik. I suoi maggiori successi alla guida dell'Italia furono la vittoria nella finale di Roma con la Jugoslavia al campionato d'Europa 1968 (primo successo degli azzurri nella manifestazione continentale, nonché del secondo dopoguerra), e il secondo posto al campionato del mondo 1970 in Messico, dopo aver superato la Germania Ovest per 4-3 in una storica semifinale, battuto dal Brasile di Pelé per 4-1. Con la Nazionale ha collezionato 54 presenze: 28 vittorie, 20 pareggi e 6 sconfitte.

Azeglio Vicini. Dopo il Mondiale 1986 fu chiamato sulla panchina della nazionale A, per sostituire Bearzot. Richiamò subito Franco Baresi e diede un ruolo centrale a Gianluca Vialli in attacco, che divenne uno dei pilastri del gruppo azzurro. All'Europeo 1988, in Germania Ovest, raggiunse le semifinali venendo battuta dall'URSS. Nel Mondiale del 1990, giocato in casa, l’Italia superò a punteggio pieno il suo raggruppamento, per poi accedere alle semifinali senza alcun gol al passivo, ma venne quindi sconfitta ai rigori dall'Argentina, dovendosi accontentare di competere con l'Inghilterra per la medaglia di bronzo. Il terzo posto, conquistato battendo per 2-1 gli inglesi, fu vissuto più come un fallimento che come un successo. Fallita la qualificazione all'Europeo 1992, Matarrese, allora presidente FIGC, lo rimpiazzò con Arrigo Sacchi. Come Valcareggi, chiuse l’esperienza azzurra con 54 panchine: 32 vittorie, 15 pareggi e 7 sconfitte.