Kart: A Muro Leccese nuovi leader al comando in WSK
Ancora una volta, l’esito delle Finali ha dato un nuovo assetto ai valori che, nella precedente fase del fine settimana a Muro Leccese (LE), si erano visti in pista. Al La Conca World Circuit, le gare conclusive del terzo weekend della WSK Super Master Series hanno portato alla vittoria nuovi talenti, nella stessa giornata in cui si sono determinati importanti modifiche alle classifiche provvisorie della Serie. Si va ora al traguardo di stagione, che tra due settimane, al Circuito Internazionale Napoli di Sarno (SA), darà la parola decisiva sui vincitori 2019. Un successo che, a giudicare dall’agguerrita concorrenza in campo, non sarà affatto facile ottenere
Esordio alla vittoria in OK per Minì.
Il palermitano Gabriele Minì (Parolin-TM-Bridgestone) ha vissuto a La Conca un weekend in grande crescita di prestazioni, come lui stesso ha raccontato dopo la vittoria ottenuta in Finale. Minì è stato in grado di balzare subito in testa alla gara (qui sopra, la partenza), sottraendo concrete speranze di vittoria a Dexter Patterson (KR-Iame), dopo il successo che lo scozzese aveva ottenuto in Prefinale B. Peccato per il finlandese Juho Valtanen (Kosmic-Iame), partito in prima fila dopo aver vinto la Prefinbale B ma subito molto arretrato, dopo essere stato costretto a un fuoripista in partenza. A Minì, che ha subito allungato il passo, si è inizialmente accodato lo spagnolo Pedro Hiltbrand (CRG-Iame), anche lui in crescendo di competitività nella fase cruciale della gara. Negli ultimi giri si è infine evidenziato Patterson, che dopo aver perso diverse posizioni a inizio gara, è risalito fino a strappare il secondo posto a Hiltbrand, mentre Minì si avviava a vincere la sua prima Finale in classe OK. In classifica comanda Patterson con 239 punti, dopo aver scalzato dalla leadership il friulano Lorenzo Travisanutto (KR-Iame), che segue a quota 201. In alto, il podio della Finale OK.
Prima vittoria di Antonelli in OK Junior.
È stato Andrea Kimi Antonelli (KR-Iame-Vega) a conquistare la vittoria nella OKJ. Il bolognese, avviatosi dalla seconda fila, è riuscito a recuperare posizioni già nei primi giri, fino a portarsi al comando. È invece scivolato indietro, il britannico Arvid Lindblad (Exprit-TM), che dopo essere stato molto efficace, fino a vincere la Prefinale A, ha infine concluso quarto. Dietro Antonelli ha concluso Thomas Ten Brinke (FA Kart-Vortex) al temine di una rimonta da antologia. Partito ventitreesimo, l’olandese è risalito fino al secondo posto, strappato al russo Nikita Bedrin (Tony Kart-Vortex), che aveva in precedenza vinto la Prefinale B. In classifica, Antonelli consolida la leadership con 215 punti, seguito da Ten Brinke e Bedrin a 154. Sopra, il podio OK Junior.
Alex Powell al fotofinish nella 60 Mini.
Al fotofinish, con un vantaggio di appena 58 millesimi, il giamaicano Alex Powell (Energy-TM-Vega) ha tagliato per primo il traguardo della Finale 60 Mini, davanti al belga Ean Eyckmans (Parolin-TM). Powell, avviatosi ottavo, è riuscito negli ultimi giri a strappare la leadership a Eyckmans, che già aveva vinto la Prefinale B. Quest’ultimo non si è però mai arreso, fino a cedere solo sotto la bandiera a scacchi. Sul terzo gradino del podio (nella foto sopra) è salito l’inglese Coskun Irfan (Parolin-TM), primo in Prefinale A e anche brevemente in testa nei giri iniziali, prima di retrocedere. Cambio al vertice in classifica, dove Eyckmans, salito a con 227 punti, scavalca Rashid Al Dhaheri (Parolin-TM), a quota 189.