Taranto: Festa Arma Carabinieri, bilancio Comando Provinciale

L'evento celebrato nell'atrio della caserma ‘De Carolis’ in Viale Virgilio

CRONACA
05.06.2019 12:25

La Festa dell’Arma costituisce tradizionalmente anche un momento di riflessione sugli obiettivi conseguiti sul piano dell’azione di contrasto alle varie forme di criminalità e sulle diverse attività di prevenzione sviluppate nell’ambito del controllo del territorio. In tale quadro, in occasione del 205° anniversario, il Comando Provinciale di Taranto ha elaborato un quadro di sintesi inerente i principali indicatori di delittuosità ed i risultati nel periodo ricompreso fra i mesi di giugno 2018 e maggio 2019. L’attività preventiva svolta dalle 30 Stazioni, dalle Sezioni/Nuclei Operativi e Radiomobili delle 5 Compagnie nonché dal Reparto Operativo, mediante ben 36.556 servizi esterni fra pattuglie, perlustrazioni, servizi di Carabiniere di quartiere e servizi straordinari a largo raggio, ha consentito di imporre un’inversione di tendenza agli indici di delittuosità in genere, con particolare riferimento a furti e rapine, che hanno registrato una diminuzione del 7%. I reati per cui ha operato l’Arma dei Carabinieri, che ha proceduto nel 79,2% di quelli complessivamente denunciati a tutte le Forze di Polizia nel capoluogo ed in provincia, sono stati circa 12.251. In totale sono 2.716 le denunce a piede libero e 616 gli arresti complessivamente eseguiti dalle varie articolazioni operative del Comando Provinciale di Taranto.

L’attività antidroga ha permesso di sottoporre a sequestro complessivi circa 114 kg di stupefacenti di vario genere, per un valore commerciale pari a circa 1 milione di €;Mdi procedere all’arresto di 119 soggetti, al deferimento in stato di libertà di 124 persone e all’identificazione di 679 soggetti dediti all’assunzione di droghe per uso non terapeutico, segnalati poi alle Prefetture di residenza. 

L’attività di controllo della circolazione stradale ha invece portato all’elevazione di 7.165 contravvenzioni al Codice della Strada cui sono corrisposte sanzioni amministrative per un importo complessivo a circa 5 milioni di €;

Anche i reparti non inquadrati nell’Organizzazione Territoriale hanno svolto una determinante attività nei settori di specifica competenza. Il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, il Nucleo Ispettorato del Lavoro, il Gruppo CC Forestale e il Comando Compagnia Carabinieri per la Marina Militare hanno infatti, complessivamente, deferito in stato di libertà circa 500 persone. In particolare, i militari del:

- N.A.S. di Taranto hanno effettuato 990 ispezioni, contestato 253 infrazioni per un importo totale di € 205.000, proceduto alla chiusura di 40 attività commerciali nonché al sequestro di 4 strutture e di oltre 22 tonnellate di merce, per un controvalore economico di circa € 472.000;

- N.I.L. hanno controllato 280 aziende e 460 lavoratori di cui 302 irregolari, denunciato in s.l. 349 soggetti ed elevato sanzioni amministrative ed ammende per  1,2 milioni di €;

- Gruppo CC Forestali hanno denunciato in s.l. 38 soggetti ritenuti responsabili di reati di natura ambientale e sequestrato 21 aree illecitamente adibite a discariche abusive o su cui insistevano abusi di natura edilizia. 

Nel quadro delle attività e di rassicurazione sociale meritano menzione anche gli incontri e le conferenze tenute dai Comandanti di Stazione e di Compagnia a favore di soggetti appartenenti a fasce deboli come gli anziani ma soprattutto di scolaresche al fine di sviluppare nei i giovani il senso della cultura della legalità. 

Alle 65 conferenze tenute presso gli Istituti comprensivi hanno partecipato complessivamente oltre 5.000 studenti. Le caserme del capoluogo jonico e della provincia di Taranto hanno infine ricevuto la visita di oltre 40 scolaresche.

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