Formula 1: Giovinazzi, "Nessun confronto con Leclerc..."
Il martinese: "Lui ha fatto bene in Sauber, io penserò solo a me stesso"
Con Alfa Romeo-Sauber, Charles Leclerc ha avuto così tanto successo nel suo primo anno di Formula Uno che si è guadagnato un posto da titolare in Ferrari. Dieci volte in zona punti, il sesto posto di Baku il suo miglior risultato, un totale di 39 punti nel Mondiale 2018, 13esimo posto nella classifica finale. Il suo successore sarà Antonio Giovinazzi, all’esordio come pilota titolare del Circus, che condividerà il box con l’esperto Kimi Raikkonen. Il pilota martinese non si pone come obiettivo l’emulazione di Leclerc: «A dire il vero non ho parlato molto con lui della sua promozione, perché voglio concentrarmi su me stesso e non sui successi di quest’anno - ha detto Giovinazzi a ‘Motorsport Week -. Il mio obiettivo è semplicemente quello di fare del mio meglio, non ripetere i suoi risultati o cercare di fare meglio, e poi vedremo come andrà a finire. Avrò anche un compagno di squadra diverso da Charles, quindi tutto sarà diverso». Antonio Giovinazzi si augura di avere a disposizione una Sauber all’altezza della situazione sin dal primo Gran Premio: «Spero che la macchina sarà più veloce dall’inizio rispetto a quest’anno, e che quindi potremo spingere da Melbourne. Non sarà certamente facile nelle prime gare, perché accanto a me c’è un campione del mondo con molta esperienza. Ma da parte mia, devo solo fare il mio lavoro nel miglior modo possibile e migliorare di gara in gara. E alla fine dell’anno potremo quindi essere soddisfatti». Giovinazzi che ha già raccolto qualche esperienza in Formula 1 come collaudatore per Ferrari, Haas e Sauber e nel 2017 ha gareggiato in due GP come sostituto dell’infortunato Pascal Wehrlein, si aspetta molto dal team Alfa Romeo-Sauber: «Penso che abbiano dimostrato quanto sono bravi quest’anno. A Melbourne, erano penultimi e alla fine della stagione la Sauber ha concluso l’ottavo posto nella classifica del campionato costruttori - ha aggiunto il 25enne pugliese -. Il team sta facendo un ottimo lavoro, Charles e Marcus Ericsson sono stati fantastici e sento che i meccanici e gli ingegneri sono ancora molto motivati. Quindi mi sembra buono. Cercheremo di migliorare e vogliamo essere i migliori, anche se sappiamo che questo è un obiettivo molto ambizioso».