La tempesta in un bicchiere d’acqua. E qualcuno ci aveva anche creduto chiedendo l’intervento degli organi competenti. Karel Zeman, tecnico del Lavello, fa chiarezza sugli screenshot con cui “denunciava” su Facebook i suoi calciatori di scarso impegno nella sfida con il Taranto. Dopo aver rimosso il post, il tecnico dei lucani fa chiarezza. "Non avrei dovuto scrivere quelle cose, ma non mi riferivo assolutamente a comportamenti antisportivi dei miei - spiega a Il Quotidiano della Basilicata -. Capisco che quelle parole abbiano attirato l’attenzione, ma la questione è stata ingigantita. La mia era una considerazione generale a chi sosteneva che nel calcio “c’è del marcio”. Volevo far capire che intorno a me il marcio non c’è mai stato. Ciò che invece rimprovero ai miei è l’essersi lasciati decocentrare da quelli del Taranto quando hanno iniziato a urlare che il Bitonto perdeva. So come vanno le cose, ero certo che alla fine il Bitonto avrebbe vinto: dovevamo solamente pensare a conquistare un punto senza lasciarci distrarre da quanto avveniva altrove. Ripeto, ho sbagliato a scrivere quelle cose che hanno generato tutte queste polemiche, ma ho preferito fare così piuttosto che urlare nello spogliatoio. Ci tengo a evidenziare che ai miei ragazzi non posso dire nulla, sono stati splendidi per tutta la stagione“.