Un gradito ritorno nella “famiglia” del Taranto FC. La Masterform torna dalla stagione 2016-2017 sponsor principale del settore giovanile. Un connubio che le parti sperano possa essere produttivo non solo dal punto di vista strettamente sportivo. La sponsorizzazione dell'istituto privato è stata presentata stamattina, presso la sede dell'A.B.F.O., dalla presidentessa del club Elisabetta Zelatore, dalla direttrice didattica Maria Grazia Donadei e dal rappresentante della Fondazione Taras, Gianluca Sostegno. Presenti in paltea, tra gli altri, il vice presidente Tonio Bongiovanni, i dirigenti del settore giovanile rossoblù, tra cui il responabile Marco Capone, l'allenatore della Juniores Fabio Prosperi, alcuni rappresentanti della Fondazione Taras, tra cui , il responsabile commerciale a Taranto della Joma, Marco Cascarano.

FUTURO IN CASA La Zelatore ha ricordato il legame tra la Masterform ed il calcio. “Il responabile dell'istituto Gianluigi Palmisano – ha rammentato – è da sempre un sostenitore del calcio tarantino. È stato facile trovare l'intesa. In questa prima uscita ufficiale riservata al settore giovanile vogliamo ribadire che il nostro obiettivo è programmare su lungo periodo, provando a pescare nuovi talenti in “casa nostra”, senza cercarli lontano. Un obiettivo che lo scorso anno non abbiamo seguito, se non verso il mese di gennaio, per mancanza di tempistica. Quest’anno, invece, inseriremo fin da subito alcuni ragazzi della juniores dello scorso anno. Per loro non sarà un punto di arrivo, ma un'occasione utile per crescere. Se riusciremo a trovare qualche giocatore da inserire in pianta stabile, o addirittura da proprorre a club di serie superiori, sarà ancora più soddisfacente per noi”.

NON SOLO SPORT La presidentessa ha posto l'accento sulla valenza sociale del matrimonio con la Masterform: “Ci ritroviamo con gente abituata a migliorare le condizioni di vita di questa città, nella cultura come nello sport. Abbiamo scelto la sede dell'ABFO perché, qui alla Salinella, rappresenta l'emblema della volontà di far rinascere quartieri difficili”.

FONDATORE... DELLA FONDAZIONE Anche Sostegno ha ricordato l'impegno di Palmisano: “È stato uno dei primi soci della Fondazione Taras, grazie a lui ed altri 30 pionieri, tra cui gli stessi Bongiovanni e Zelatore, nel 2012 si riuscì a dare continuità al calcio a Taranto. Per noi la Masterform è un partner ideale, perché è un istituto che lavoro con i giovani. Ma anche con l'ABFO ed il suo presidente Andrea Occhinegro stabiliremo rapporti di collaborazione”.

SPERANZE Sostegno ha ricordato l'impegno della Taras nel settore giovanile: “Gestiamo direttamente il settore perché crediamo nello sviluppo di un vivaio. La speranza è quella di veder debuttare qualche campioncino in prima squadra. Ringrazio l'attuale compagine societaria per il grande impegno che sta profondendo per la questione ripescaggio. È una speranza concreta e per questo la città dovrebbe far sentire il suo riconosicmento nella maniera più scontata, la sottoscrizione di abbonamenti”.

MASTERFORM La professoressa Donadei, oltre a portare il saluto del marito Gianluigi Palmisano, fuori Taranto per impegni personali, ha spiegato questo nuovo abbianamento: “La Masterform ha avuto sempre un particoalre riguardo per il calcio. Il nostro istituto forma tanti giovani, quest'anno sono usciti 150 nuovi diplomati, cui garantiamo anche supporto per la ricerca di occupazione, attraverso formazione, corsi professionali, corsi universitari. Supporteremo i giovani rossoblù raccomandando loro di non tralasciare mai gli studi. A chi pensa che il nostro impegno sia stato fatto per rilancioare la nostra immagine, ricordo solo che non ne avevamo bisogno: quest'anno abbiamo avuto tre riconosicmenti importanti come l'inserimento come ITS per la logistica e la Mobilità, è laboratorio tecnologico Agroalimentare e Meccatronica, è partner degli ambiti territoriali con l'Istituto Archimede”.

STUDENTI ALLO STADIO La Donadei si è resa disponibile a far “innamorare” le nuove generazioni dei colori rossoblù: “Chiederemo al club e ci faremo co-promotori di nuove iniziative per favorire il coinvolgimento degli studenti, studiando nuove modalità per favorire la loro presenza allo stadio”.

PROBLEMA IMPIANTI Passaggio finale sulla logistica, uno dei “nodi” del Taranto. Sulla delicata questione, la presidentessa Zelatore ha ricordato le attuali difficoltà usando massima diplomazia: “Contavamo per questa stagione di avere lo Iacovone B già fornito di manto di erba sintetica, ma il ritardo nell'espletamento delle pratiche da parte dell'ente locale ci costringe a far slittare questa possibilità alla prossima stagione. Quest'anno lo schema sarà quello solito: le giovanili si alleneranno a Roccaforzata e giocheranno le partite a Mottola e Statte. Abbiamo una piccola speranza di trovare un impianto in città, entro un mese cercheremo di definire il tutto”. Le ha fatto eco Sostegno, ricordando quanto sia difficile fare calcio in una città che ha pochissimi impianti, ma anche assicurando ai ragazzi, per ovviare alle difficoltà causate dagli spostamenti, l'utilizzo di un autobus della società.

Nella foto: Maria Grazia Donadei (Masterform) ed Elizabetta Zelatoe presentano la nuova maglia delle giovanili