La corsa più importante della giornata di martedì al Paolo VI vedeva impegnati sul doppio chilometro sei cavalli di quattro anni, dopo i ritiri di Ulterior Vil ed Urban Cowboy Lg.

Sulla carta era un match tra il reuccio locale Urlo Di Poggio e l’ospite campano Uragano Star. Così era anche in pista, con Uragano Star, interpretato con grande fiducia da Antonio Di Nardo, che si portava al comando respingendo Unica Del Rio, mentre Urlo Di Poggio puntava in avanti dopo partenza cauta. Dopo 600 metri Uragano Star manteneva ottimo ritmo, mentre alle sue spalle Urlo Di Poggio riusciva a parcheggiare davanti ad Unica Del Rio. Nessuna variazione sino in retta poiché Uragano Star accelerava ulteriormente lasciando ad Urlo Di Poggio solo la seconda piazza, mentre Unica Del Rio si difendeva per il terzo posto. Una vittoria esaltante per il figlio di Gruccione Jet, presentato al top della forma dal team Perfetto/Squeglia, in grado di completare i due giri di pista al nuovo record in carriera di 1.13.5.

Antonio Di Nardo, sempre per il training di Giacomo Perfetto, non si accontentava del clou, ma centrava il successo anche con il debuttante Victor Kings, che respingeva sino al traguardo un’ottima Vinella, coprendo la distanza del miglio in 1.17.1.

In apertura di convegno falliva il favorito Very Gold Par, che sbagliava agli 800 finali, e ne approfittava Velasquez Lux, con Teo Scialpi, il quale scattava dall’ultima posizione sulla piegata finale e rimontava Vanilla Sky Font e Vlad Vik. Il figlio di Self Possessed rifiniva il doppio chilometro a media di 1.18.1.

Cosimo Fiore dopo la sconfitta, seppur con grande onore subita da Urlo Di Poggio, si rifaceva con Unica Del Colle, alla seconda vittoria consecutiva nella reclamare riservata ai quattro anni sulla media distanza. Dopo percorso manovrato, Unica Del Colle, sfondava e controllava Uffa Grif, trottando da 1.16.9.

Corsa gentlemen ricca di sorprese, soprattutto nelle fasi di riscaldamento durante le quali cadevano tre cavalli in tre momenti diversi. Roda da guinnes dei primati. All’atto pratico Vincecostaleone, con Graziano Scarano, centrava il bersaglio grosso in 1.18.3. Tutto facile per la super favorita Ustica Jet, interpretata da Giuseppe De Filippis, che con un facile percorso da 1.16.2 metteva in riga le rivali. In chiusura di programma Un’Alba Zs, con Romano Tamburrano in sulky, sfruttava l’alta andatura di Uel Ama per attaccarla sulla piegata conclusiva e prendere nettamente il sopravvento a media di 1.14.4.

Nella foto, Antonio Di Nardo