Prima medaglia azzurra  alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. L'ha conquistata Rossella Fiamingo nella spada, un argento dal sapore amaro.
La siciliana, campionessa del mondo nel 2014 e nel 2015, nella finale contro  l'ungherese Emese Szasz (con  cui aveva vinto 4 volte su 5 nei precedenti), ha perso per 15-13.
Fiamingo, contrariamente agli assalti precedenti, ha sempre comandato trovandosi su di 4 stoccate sul 10-6 nel secondo periodo ed ancora 12-11 all'inizio del terzo. Ma da quel momento si è bloccata, consentendo alla mangiata una clamorosa rimonta conclusa con la stoccata pari sul 14-12.
In semifinale, Fiamingo aveva compiuto un’impresa contro la cinese Sun Yiwen.  Dopo il primo periodo era sotto 0-2, dopo il secondo 4-5 e a 38” dalla fine addirittura 7-10. Poi 9-11 a 27”. Poi 10-11 a 18” costringendo l’asiatica a uscire di pedana e infine ha pareggiato 11-11 portando la contesa al minuto supplementare. Dove ha ottenuto la toccata decisiva. In precedenza,  l’azzurra aveva battuto nell'ordine nei sedicesimi la canadese Leonora Mackinnon (15-8), negli ottavi la rappresentante di Honk Kong, Man Kong (15-11), nei quarti la coreana Choi (15-8).