Sono prossimi alla soluzione i disagi provocati dal manufatto di via Brigantini, in località Lama-San Vito, che da anni, versando in condizioni di abbandono e degrado, non solo rappresenta rifugio per “senza tetto” e animali randagi, ma è anche ricettacolo di rifiuti di ogni genere. 

Al centro di una complessa procedura avviata per risalire ai proprietari (senza stabilire la titolarità della costruzione sarebbe stato impossibile procedere), la struttura sarà oggetto di un sopralluogo da parte di tecnici ed amministratori del Comune proprio per programmare la caratterizzazione dei numerosi rifiuti che, presenti all’interno e all’esterno dell’immobile, intaccano il decoro e la sicurezza della zona. Si tratta di un’operazione necessaria e prodromica alla bonifica dell’area e alla successiva demolizione (già disposta attraverso un’ordinanza sindacale) di quello che è diventato un rudere tanto inutile quanto pericoloso.

Le verifiche presso il manufatto in via Brigantini saranno effettuate dai tecnici comunali alla presenza dell’assessore all’Ambiente, Stefania Fornaro, e della Polizia Locale nella giornata di lunedì 26 agosto alle ore 12.00. Gli organi di stampa sono invitati.