Nel pomeriggio di venerdì 14 giugno, si è tenuto un incontro istituzionale di oltre un’ora tra il presidente della onlus Falantrha, Cesare Natale, accompagnato da Daniela Lelli e da quasi tutto l'organigramma, e l’onorevole Dario Iaia, in visita insieme al consigliere provinciale Raffaele Gentile e al consigliere comunale di Taranto Mimmo Festinante.

L'incontro, svoltosi nella sede della onlus del quartiere Paolo VI di Taranto, ha rappresentato un momento cruciale per Falantrha, impegnata a far conoscere la sua realtà alle istituzioni. "È un grande traguardo per tutti noi che desideriamo vedere la nostra comunità, quella delle persone affette da Alzheimer, crescere e integrarsi”, ha dichiarato il presidente Natale.

Durante la conversazione si è discusso dei vari progetti in corso della onlus, dall’assistenza alle persone disabili all'affiancamento delle famiglie con membri affetti da decadimento cognitivo. Un'attenzione particolare è stata dedicata al sostegno che la pubblica amministrazione può offrire in questi casi. Tutti i partecipanti hanno concordato sulla necessità di potenziare i servizi a domicilio e di sollecitare un sostegno economico per le famiglie impegnate nell’assistenza ai propri cari.

Dario Iaia ha sottolineato le difficoltà dei caregiver dei malati di Alzheimer, riconoscendo che "l'Alzheimer è una patologia senza cura che richiede che la persona venga accompagnata così come venga sostenuta la sua famiglia e chi se ne prende cura. Dobbiamo costruire un sistema capace di fare questo. Le cure non bastano, ma con i fondi del Pnrr stiamo riformando la rete sanitaria territoriale e potenziando l’assistenza domiciliare”.

Il consigliere provinciale Raffaele Gentile ha ribadito l'importanza di non lasciare soli i cittadini-caregiver, informandoli sugli aiuti disponibili: "Abbiamo sollecitato la creazione di tavoli di coordinamento per fare in modo che ciascuno degli attori coinvolti possa contribuire a fornire una rete di risposte plurime e diversificate”.

Infine, il consigliere comunale Mimmo Festinante ha evidenziato la necessità di creare una rete di assistenza pubblica in Puglia per i malati di Alzheimer e le loro famiglie. "In Italia i malati di Alzheimer sono oltre 700.000, mentre nella nostra regione ve ne sono oltre 70.000, ma i costi diretti dell’assistenza sono per il 70% a carico delle famiglie”, ha spiegato Festinante, sottolineando l'urgenza di una rete territoriale multidisciplinare per la cura del decadimento cognitivo.