Intervento delicato nella notte per il Soccorso Alpino e Speleologico Puglia, impegnato nel recupero di uno speleologo disperso in una grotta verticale nei pressi di Martina Franca.

L’allarme è stato lanciato dopo che l’uomo, avventuratosi da solo all’interno della cavità, non aveva fatto ritorno. Una squadra di cinque tecnici del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) si è rapidamente attivata, raggiungendo il luogo indicato e avviando le operazioni di soccorso.

Dopo un’attenta valutazione, i soccorritori si sono calati nella grotta e hanno individuato il giovane, che, disorientato, non era più in grado di risalire. Nonostante lo spavento e l’evidente stanchezza, il disperso è stato trovato in buone condizioni di salute.

I tecnici hanno assicurato lo speleologo e lo hanno condotto in sicurezza fino all’uscita. Le operazioni si sono concluse con successo intorno alle 2:30 del mattino, riportando tutti sani e salvi. Un intervento che testimonia ancora una volta l’importanza della preparazione e della professionalità dei soccorritori del CNSAS.