Futsal B/M: La Futura Matera regge un tempo, poi è notte fonda
Pesante ko incassato dalla Futura Matera al Pala Vejanum di Viggiano dove è caduta sotto i colpi dell’Orsa tornando a casa nuovamente a mani vuote. A differenza della sconfitta casalinga di sette giorni fa contro il Simpremix Limatola, quando i montoni erano comunque usciti dal campo a testa alta fra gli applausi del pubblico, quest’oggi è stato fatto più di un passo indietro sia per ciò che concerne il gioco, sia dal punto di vista mentale. Mister Mascolo comincia il match con Zamirton tra i pali, Marcus Ferreira, Di Pietro, Joao Alonso e Fabiano, mentre l’ex calcettista della Futura Cesare Rispoli propone nel quintetto iniziale il portiere Vangieri, Piliero, Antonucci, Miri e Giordano. Il primo sussulto è dei materani con Marcus Ferreira che impegna Vangieri ma al 2’ a passare in vantaggio è l’Orsa, sugli sviluppi di un calcio di punizione, dove Antonucci finta il tiro e appoggia su Miri che calcia dalla distanza, Zamirton sfiora soltanto la sfera che termina la sua corsa in fondo al sacco. La Futura Matera prova a reagire e per almeno dieci minuti è padrona del campo, mancando il pareggio in diverse circostanze, causa l’imprecisione e la bravura di Vangieri che si mette in luce con almeno tre-quatto interventi decisivi. È ancora l’Orsa però ad andare a segno sfruttando una ripartenza con capitan Giordano bravo a offrire una palla d’oro all’accorrente Miri e quest’ultimo insacca senza farsi pregare. Sotto di due reti la Futura accusa il colpo e si mostra incapace di riprendersi, assalita da un crollo mentale. I padroni di casa ne approfittano subito e nel giro di un minuto vanno in rete altre due volte: la prima su autorete di Di Pietro, propiziata ancora da uno strepitoso Miri e la seconda con un autentico gollonzo su tiro da distanza siderale di Dedè, sul quale Zamirton si esibisce in maniera goffa. Prima del riposo i montoni ci provano con il quinto uomo ma la mossa non sortisce gli effetti sperati. Nel secondo tempo l’unica variante rispetto ai quintetti di inizio gara la effettua l’Orsa con l’avvicendamento tra Giordano e Dedè a favore di quest’ultimo. Nella fase iniziale della ripresa si assiste allo stesso leitmotiv che ha caratterizzato il finale della prima frazione, con la Futura che ci riprova con il quinto uomo senza riuscire però a trovare gli spazi giusti per affondare, complice una perfetta organizzazione difensiva della squadra di Rispoli. Il match s’infiamma nuovamente verso la metà del tempo con i materani che riescono ad accorciare le distanze a seguito di una buonissima azione corale finalizzata dal tocco sotto misura di Da Costa. Sulle ali dell’entusiasmo Contini e compagni insistono e colpiscono due legni clamorosi con Joao Alonso e Di Pietro. L’Orsa non si scompone e nel giro di un minuto segna altre due reti che mettono la parola fine al match grazie al baby Antonucci e a Miri che mette così a referto la sua tripletta personale. La squadra di Mascolo appare tramortita e negli ultimi sei minuti non succede nulla di rilevante. Finisce quindi 6-1 per l’Orsa che si gode il successo tramite le parole di coach Rispoli che esprime tutta la sua soddisfazione “Ringrazio i miei ragazzi per l’impegno che ci hanno messo oggi e per quello che ci mettono durante la settimana. Ho visto tanta grinta e la giusta cattiveria agonistica. In questo modo possiamo fare grandi cose”. Delusione totale in casa Futura Matera espressa dai propri rappresentanti “Ci siamo resi protagonisti di una prestazione bruttissima. Decisamente un passo indietro rispetto alla gara con il Limatola, però non dobbiamo arrenderci, perché abbiamo un obiettivo che stiamo percorrendo e per raggiungerlo bisogna cambiare decisamente registro” è il commento del presidente Esposito. “È stata una giornata no. Abbiamo preso goal quasi subito e poi per almeno dieci minuti abbiamo fatto noi la partita. Purtroppo nel nostro momento migliore loro hanno raddoppiato e per noi si è fatto tutto più difficile. Prestazione comunque negativa la nostra” è il pensiero del ds De Noia. Infine il tecnico Mascolo guarda in faccia la realtà “Per ora dobbiamo guardarci da chi ci sta dietro piuttosto che da chi ci sta davanti. Mancano cinque partite e ci servono almeno sei punti per stare tranquilli”.
ORSA VIGGIANO – FUTURA MATERA 6-1
ORSA VIGGIANO: Vangieri, Brancale, La Bella, Rispoli, Antonucci, Miri, Giordano, Logiudice, Dedè, Davì, Piliero. Allenatore: Cesare Rispoli
FUTURA MATERA: Capozzi, Zamirton, Rondinone, Contini, Marcus Ferreira, Grandinetti, Da Costa, Fabiano, Perrucci, Joao Alonso, Ferruzzi, Di Pietro. Allenatore: Saverio Mascolo
Arbitri: Sorriso di Frattamaggiore e Vari di Frosinone. Cronometrista. Aumenta di Sala Consilina
Marcatori: p.t. 2’15 e 13’51 Miri (Orsa Viggiano), 15’36 autorete di Di Pietro (a favore dell’Orsa Viggiano), 16’58 Dedè (Orsa Viggiano); s.t. 10’42 Da Costa (Futura Matera), 13’11 Antonucci (Orsa Viggiano), 13’39 Miri (Orsa Viggiano)
Ammoniti: Piliero (Orsa Viggiano), Contini, Grandinetti, Fabiano e Joao Alonso (Futura Matera)
Espulsi: nessuno