Bollino vincente: il Taranto sbanca Cosenza
Il Taranto conquista la prima vittoria in campionato. Dopo il pari all'esordio conquistato nella gara interna col Matera, i rossoblù di Aldo Papagni si impongono sull'ostico campo di Cosenza centrando subito la prima vittoria esterna nel torneo grazie al gol da cineteca siglato nel secondo tempo da Bollino. E' una vittoria conquistata con cuore, intelligenza e tenacia da un Taranto che sul piano del gioco ha mostrato decisamente più di qualche passo in avanti rispetto alla prima uscita. Prestazione gagliarda da parte di Pambianchi e compagni, che hanno imbrigliato la formazione calabrese disputando una gara equilibrata. Da sicurezza la retroguardia, con Maurantonio ultimo baluardo ed un terzetto che al momento sembra garantire affidabilità. Progressi anche in mezzo al campo, dove gli le novità Lo Sicco e Garcia (soprattutto nel primo tempo) hanno mostrato subito una buona intesa con Nigro e De Giorgi. Da rivedere l'attacco. Papagni concede uno spezzone finale al nuovo arrivato Viola: e lui fa subito vedere buone cose, anche e probabilmente deve ancora integrarsi nei meccanismi della squadra e raggiungere la condizione migliore. Potrebbe essere un'arma vincente. Il successo del “San Vito Gigi Marulla” consente al Taranto di scavalcare proprio il Cosenza in classifica e toccare quota 4 punti, forse oltre le più rosee aspettative della vigilia. Domenica prossima, sempre alle 20:30, si torna allo “Iacovone”: ospite il Siracusa.
PRIMO TEMPO Il Taranto tenta di rendersi subito propositivo e dopo due giri di lancette è Lo Sicco, all'esordio in maglia rossoblù, a tentare la conclusione dalla distanza. Il tiro del centrocampista ex Pistoiese è debole e la palla termina a lato. Dopo appena un minuto ancora formazione ospite all'attacco, con un tiro dal limite partito dai piedi di Bollino ma che finisce di poco oltre il palo alla sinistra della porta difesa da Perina. Al quinto gli ionici guadagnano il primo corner con Bollino che tocca corto per Lo Sicco, il cui traversone viene però intercettato facilmente dall'estremo difensore calabrese. Al settimo sono ancora gli uomini di Papagni a rendersi pericolosi con un buon cross di Garcia (anche lui all'esordio) che scavalca la difesa di casa e arriva sulla testa di Balistreri. Ma il tocco dell'attaccante ionico è debole e si rivela facile preda di Perina. Il Cosenza prende coraggio e sfiora il vantaggio al minuto numero dodici, con un traversone dalla destra di D'Anna su cui Gambino tenta la deviazione vincente, ma il tocco in mischia dell'attaccante di casa viene respinto da Maurantonio. Al quarto d'ora si rivedono gli ospiti ancora con una bella inventiva di Garcia a cercare Balistreri nel cuore dell'area calabrese, anticipato però dall'intervento di Pinna, sulla cui ribattuta interviene Magnaghi, che spedisce alle stelle con un tiro al volo dal limite. Al diciassettesimo altro velenoso traversone di Garcia a cercare Balistreri in piena area cosentina. Provvidenziale l'intervento di Blondett che anticipa la battuta a rete dell'attaccante di Papagni alzando la sfera in calcio d'angolo. Dieci minuti più tardi bel lancio in profondità di Mungo a cercare Statella, che riceve palla e si invola verso la porta di Maurantonio, ma Altobello compie un ottimo intervento di recupero, andando a chiudere in calcio d'angolo l'offensiva della formazione calabrese. Al trentottesimo il Cosenza si crea una clamorosa occasione, con Statella che sfugge alla difesa tarantina, si invola sulla corsia mancina e quasi dalla linea di fondo tocca all'indietro una palla al bacio su cui l'accorrente D'Anna, dal limite dell'area e con lo specchio della porta praticamente libero, spreca tutto con un piatto sporco e frettoloso che viene facilmente parato a terra da Maurantonio. Al quarantaduesimo, in occasione del quinto corner a favore, il Taranto protesta: il colpo di testa sotto misura di Stendardo prolunga la traiettoria della palla che arriva sui piedi di Magnaghi, che a due passi da Perini calcia male, ostacolato dall'intervento di Pinna. L'attaccante ionico e i suoi compagni invocano il rigore, ma l'arbitro lascia proseguire. Al quarantacinquesimo l'arbitro estrae il primo cartellino giallo della partita, all'indirizzo del difensore del Cosenza Corsi, punito per un duro intervento ai danni di Nigro. E' l'ultima nota della prima frazione, che si chiude dopo un minuto di recupero con un tiro al volo dalla distanza di Bollino che lambisce l'incrocio dei pali, alla destra di Perina.
SECONDO TEMPO Ritmi decisamente più bassi rispetto nella fase iniziale della ripresa. Al dodicesimo Roselli, tecnico del Cosenza, effettua la prima sostituzione con D'Anna che lascia il posto a Roselli. Un minuto più tardi Caccetta raccoglie un calcio di punizione battuto dalla trequarti e deposita la palla in rete, ma l'arbitro annulla per posizione di fuorigioco dell'attaccante calabrese. Sul capovolgimento di fronte il Taranto passa in vantaggio. E lo fa grazie ad una strepitosa marcatura di Bollino, che dal limite dell'area lascia partire un sinistro a giro che si insacca nel sette, esattamente all'incrocio dei pali alla destra di un Perina che resta di sasso a guardare. Tenta la reazione la squadra di casa ad un minuto dal quarto d'ora, ma il tiro dalla distanza di Gambino non impensierisce più di tanto Maurantonio, bravo a bloccare in due tempi. Al sedicesimo Roselli cerca di correre ai ripari ed opera il secondo cambio inserendo Cavallaro al posto di D'Anna. Al ventesimo Cosenza vicino al pareggio: Criaco è bravo a pescare Gambino nel cuore dell'area tarantina ma l'attaccante, ben fronteggiato dalla marcatura di Stendardo, spara alle stelle a due passi da Maurantonio. Un minuto più tardi il tecnico del Taranto Papagni effettua la prima sostituzione concedendo l'esordio all'ultimo arrivato Viola, dentro al posto di Magnaghi. Al venticinquesimo arriva subito il secondo cambio per la formazione pugliese, con l'autore del gol Bollino che cede il posto a Paolucci. Al ventinovesimo esaurisce i cambi a disposizione il Cosenza, con il tecnico Roselli che getta nella mischia il giovane Appiah e richiama in panchina uno stremato Mungo. Un minuto dopo la mezzora bel lancio di Nigro, che con un tocco morbido pesca in area calabrese Viola, il cui tiro al volo termina però sopra la traversa. Al trentaquattresimo l'ottimo Statella fugge via in contropiede e serve largo in area ionica Appiah, il cui tiro viene rimpallato dall'ottimo intervento di Pambianchi, che favorisce la successiva presa sicura di Maurantonio. Passano due minuti e l'estremo difensore del Taranto compie un autentico miracolo planando a terra e respingendo la conclusione al volo da distanza ravvicinata di Caccetta, dopo un colpo di testa di Appiah. Al trentottesimo ultima sostituzione anche per gli ospiti, con Papagni che inserisce Balzano al posto di Nigro. Il Cosenza si riversa in avanti alla disperata ricerca del gol del pareggio. Al quarantaquattresimo pericoloso traversone partito dalla sinistra dai piedi di Criaco: Maurantonio è bravissimo ad uscire ed alzarsi, bloccando in presa sicura. Due minuti dopo, cartellino giallo per il calabrese Pinna, punito per un fallo al limite dell'area su Balistreri. Sul calcio di punizione la conclusione di Viola viene bloccata in due tempi da Perina. E', di fatto, l'ultima occasione del match che si chiude dopo tre minuti di recupero.
Tabellino
Campionato di Lega Pro, Girone C – 2^ Giornata di Andata (Domenica 04/09/2016)
Cosenza – Stadio “San Vito Gigi Marulla”
COSENZA-TARANTO 0-1
Reti: st 13' Bollino (TA)
COSENZA (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Pinna; D'Anna (12' st Criaco), Caccetta, Capece (16' st Cavallaro), Statella; Mungo (29' st Appiah), Gambino. A disp.: Saracco, Meroni, Bilotta, Stranges, Ranieri, Madrigali. All.: Giorgio Roselli.
TARANTO (3-4-1-2): Maurantonio; Altobello, Stendardo, Pambianchi; De Giorgi, Nigro (38' st Balzano), Lo Sicco, Garcia; Bollino (25' st Paolucci); Balistreri, Magnaghi (21' st Viola). A disp.: Pizzaleo, Potenza, Sampietro, De Salve, Albanese, Langellotti, Cedric, Bobb. All.: Aldo Papagni.
Arbitro: Pierantonio Perotti di Legnano (Domenico Lacalamita di Bari – Stefano Viola di Bari)
Ammoniti: Corsi (CS); Pinna (CS)
Espulsi: /
Corner: 6-5
Recupero: pt 1', st 3'
Note: Gara giocata alle ore 20:30; Spettatori circa 3500 (di cui circa 150 provenienti da Taranto).
Nella foto Salvatore Mannarino: L'esultanza di Mauro Bollino dopo il gol che ha deciso il match