Stellato: "Dai fondi FSC opportunità di svolta, ora si acceleri su progetti e spesa"
L'accordo tra il Governo e la Regione Puglia per l'assegnazione delle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) rappresenta un passaggio cruciale per il rilancio economico e sociale del territorio. A dichiararlo è Massimiliano Stellato, consigliere regionale, che evidenzia come anche Taranto e la sua provincia siano al centro di interventi significativi.
"Da queste risorse ci aspettiamo una spinta decisiva per la creazione di nuove imprese e posti di lavoro," afferma Stellato. Le aree interessate includono settori strategici come l’ambiente, i trasporti, le zone industriali, la sanità, il potenziamento dell’offerta universitaria, il recupero della risorsa idrica, la viabilità, l'infrastrutturazione dell’aeroporto di Grottaglie e lo sviluppo dello spazioporto. "Sono ambiti fondamentali per il nostro territorio, che i cittadini attendono da tempo di vedere concretamente migliorati."
Stellato ha poi sottolineato l'importanza del ruolo delle istituzioni locali: "Come enti di Comune e Provincia, dovremo attivarci immediatamente per stimolare e sollecitare l’attuazione dei progetti non appena le risorse saranno disponibili. Non dobbiamo sostituirci a chi è destinatario dei fondi, ma agire come pungolo per garantire che programmazione, spesa e realizzazione procedano con la necessaria sollecitudine."
Secondo il consigliere regionale, il rischio di inefficienze non è accettabile: "I cittadini non capirebbero perché, a fronte di risorse così importanti, non si dovrebbe tradurre tutto questo in uno sviluppo concreto. Serve un metodo chiaro, una visione condivisa che permetta di raggiungere obiettivi tangibili e soddisfare le aspettative della comunità."
Stellato ha inoltre ribadito il potenziale unico del territorio tarantino, richiamando l’attenzione non solo sul FSC ma anche sul Just Transition Fund e sul Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), quest’ultimo da tempo in una fase di stallo: "Taranto e la sua provincia dispongono di un’opportunità straordinaria, forse unica nel Sud per entità e ampiezza delle risorse. È il momento di essere protagonisti su questo terreno."