Martina: Due i tabù da sfatare con la Fidelis Andria
EX DI TURNO Vincenzo Migliaccio
Dare continuità alla bella vittoria interna maturata contro l’Akragas per rilanciare le proprie ambizioni di salvezza. E’ questo l’obiettivo dei biancazzurri di Incocciati che sono pronti ad onorare nel migliore dei modi il derby pugliese in casa dell’Andria. I federiciani di D’Angelo con la coppia gol Grandolfo-Strambelli (otto reti insieme proprio come la coppa gol del Martina Baclet-Cristea), sono a caccia di un successo che manca da un mese e mezzo (0-2 esterno in casa dell’Akragas). Nelle ultime sei gare gli andriesi hanno totalizzato tre sconfitte e tre pareggi nelle ultime tre gare consecutive. I martinesi, decisamente in ripresa, scenderanno al Degli Ulivi senza alcun timore reverenziale per proseguire la rotta già invertita e provare a sfatare un tabù che vede fin qui gli itriani sempre sconfitti lontani dalle mura amiche del Tursi (sei su sei). Ma di tabù ce n’è anche un altro. I precedenti al Degli Ulivi sorridono all’Andria: le due compagini, nella loro storia, si sono incontrate 13 volte e delle 7 sfide disputate nell’impianto sportivo dei federiciani, non ci sono da registrare vittorie di marca martinese. Il bilancio, infatti, è di quattro successi per la Fidelis e tre pareggi. Un motivo in più per Migliaccio e compagni per invertire la tendenza. Migliaccio, tra l’altro, che sarà un ex illustre della sfida, avendo militato con l’Andria in Prima Divisione agli ordini del compianto Vincenzo Cosco. Più recente, invece, sono i trascorsi del portiere Simone che molto bene ha fatto nell’ultima sfida di Coppa Italia giocata proprio ad agosto al Degli Ulivi. ll fischietto Giacomo Camplone della sezione di Pescara e gli assistenti Claudio Pellegrini (Roma2) e Paolo Bernabei (Tivoli) sono la terna designata per Fidelis Andria - Martina Franca, match valevole per la 13^ giornata del campionato di Lega Pro girone C (fischio di inizio ore 15:00).