Taranto: Giocattoli recuperati per un doppio Natale
Verranno donati ai ragazzi dell’oratorio Don Bosco
Puzzle, pennarelli, set di macchinine telecomandate, peluches e bambole. Oltre 50 giocattoli recuperati e che verranno donati a chi non può permetterseli, una sorta di doppio Natale a poco più di un mese di distanza. Articoli di tutti i tipi, per tramite di Kyma Ambiente, sono stati consegnati al CGS Taras. Si tratta di un’associazione che si occupa di attività culturali realizzate con ragazzi appartenenti a fasce deboli della società, e che vengono coinvolti in progetti contro la dispersione scolastica. Una parte dei giocattoli è stata recuperata dagli operatori dell’azienda partecipata del Comune di Taranto, l’altra grazie alla volontà di tanti tarantini di dare nuova vita a questo materiale e trasformarlo da inutilizzato a nuova risorsa. Strumento che incentiva il riutilizzo è senza dubbio l’App “Riciclario”, applicazione che unisce una serie di servizi gratuiti. Come “La bacheca del riuso” dove è possibile inserire foto e caratteristiche di oggetti, anche di grandi dimensioni, messi a disposizione di chi ne abbia bisogno. Attualmente sono oltre 3mila gli utenti attivi sulla App, che fornisce anche le prenotazioni per il ritiro dei propri ingombranti. Numeri importanti, considerando che le funzionalità interattive e le segnalazioni tramite App sono state attivate da circa sei mesi. Vista la quantità di giocattoli recuperati tramite App, Kyma Ambiente ha deciso di dare supporto nel recupero di tutti gli articoli. È stata poi contattata l’associazione di promozione sociale che si occuperà della distribuzione ai beneficiari che riterrà idonei e una parte verrà messa a disposizione dell’oratorio Don Bosco di Taranto. «Siamo attivi da oltre venti anni sul territorio in stretta sinergia con la parrocchia – commenta il presidente CGS Taras Stefania Di Turo – ci occupiamo di ragazzi che soffrono disagio sociale e li rendiamo protagonisti delle nostre attività culturali». «Un chiaro esempio della generosità dei tarantini e dell’importanza di dare nuova vita a quello che in molti considerano come un rifiuto da gettare» ha commentato il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli alla consegna dei giocattoli. Se tutto il materiale recuperato fosse stato conferito nei contenitori dei rifiuti, infatti, sarebbe finito in discarica perché si tratta di materiale indifferenziato. «Questa prospettiva, oltre a rappresentare un vero e proprio spreco da un punto di vista morale e deontologico, avrebbe aumentato la volumetria dei rifiuti da consegnare in discarica» continua Mancarelli. «Occasioni come questa ci danno l’opportunità di ribadire quanto sia importante scaricare l’App Riciclario e usufruire dei servizi di riutilizzo e ritiro ingombranti. Maturare la coscienza del riuso aiuta sicuramente anche nell’ottica di migliorare la raccolta differenziata». (CS)