Di Michele Trani

I biancazzurri ribaltano con Pisano e Kunde lo svantaggio di Cecere, ma sono raggiunti a venti dal termine da Chiarelli.

Pari e patta al D’Amuri tra Grottaglie e Castellaneta. Primo punto esterno per gli ospiti che, nel finale, hanno avuto anche l’occasione per portare a casa l’intera posta in palio. Un punto e tanto rammarico invece per il Grottaglie, capace di ribaltare l’iniziale svantaggio di Cecere, ma non di mantenere il momentaneo vantaggio siglato da Baba Kunde. Alla fine finisce 2-2, risultato tutto sommato giusto per quanto visto in campo con i padroni di casa che pagano pesantemente, ancora una volta, le tante, troppe disattenzioni difensive.
Ci sono in palio punti pesanti sul green biancazzurro con i padroni di casa chiamati al successo per riscattare i tre ko consecutivi rimediati tra campionato e Coppa. Se la passa meglio il Castellaneta di Lippolis che naviga in acque meno agitate dopo il successo interno rimediato contro il Leverano. Gli undici di partenza sono quelli attesi alla vigilia: solito 3-5-2 per Altamura con Malagnino e Turi coppia d’attacco, De Roma nuovamente centrale difensivo. Classico 4-4-2 invece per Lippolis che si affida alla verve di Cecere e Greco N. con Gjonaj pronto a supportare l’azione offensiva. Non attecchisce la decisione della società di ridurre a cinque euro il costo del biglietto: gli spalti, infatti, restano semideserti. Praticamente una costante in questo avvio di stagione. La prima emozione del match arriva dopo tre minuti di gioco: Franco raccoglie una respinta corta della difesa ospite e prova la conclusione dalla distanza con la palla che si spegna mezzo metro oltre la trasversale. Al dodicesimo Salvi stoppa di prima intenzione un lungo lancio dalle retrovie: pronta la conclusione appena dentro l’area con Lattaruli che para a terra senza grosse difficoltà. Passano sessanta secondi e Turi filtra bene per Malagnino, murato in extremis ancora dall’estremo ospite. E’ un buon momento per il Grottaglie che però va sotto al primo vero affondo dei biancorossi: Gjonaj crossa per Cecere che, liberissimo, spedisce di testa alle spalle di Laghezza. Veemente la reazione dei biancazzurri: su cross da destra Malagnino prova la girata vincente, ma Lippolis anticipa tutti ed evita guai peggiori.

Il pareggio è però nell’aria ed arriva puntuale al minuto ventitre. Turi guadagna una buona punizione da posizione defilata. Pisano si incarica della battuta e batte Lattaruli con una conclusione beffarda che si insacca tra palo e portiere. Il Grottaglie resta alto per cercare di completare la rimonta, ma le occasioni latitano anche perché il primo assistente sbandiera un paio di fuorigioco assai dubbi che avrebbero permesso agli avanti biancazzurri di presentarsi in solitaria davanti all’estremo ospite. Nel finale si riaffaccia in avanti il Castellaneta con Greco N. che si divincola dalla marcatura della difesa di casa e calcia al volo verso la porta di Laghezza, bravo a bloccare sicuro a terra. Due minuti più tardi ci riprovano i padroni di casa: stop e tiro di prima intenzione di Salvi, Lattuaruli respinge in corner con l’aiuto della sua retroguardia.

Ripresa subito aggressiva del Grottaglie che perviene al vantaggio al minuto otto: gran apertura di Marini per l’inserimento di Kunde che stoppa a seguire dentro l’area di rigore e trafigge Lattaruli con un diagonale imparabile.

La risposta del Castellaneta è nei piedi di Gjonaj, la cui punizione è respinta con i pugni da Laghezza.

Le squadre si allungano: Turi ci prova a giro al dodicesimo, ma la palla si spegne lontano dalla porta difesa da Lattaruli. Ancora Gkonaj, sempre su calcio franco, al 15’: Laghezza respinge in bello stile.

Al ventitreesimo altra dormita dei biancazzurri ed il Castellaneta perviene al pari: Laghezza mette in angolo un diagonale di Cecere, poi dalla bandierina la palla sbatte direttamente sul palo. Il più lesto di tutti è Chiarelli che, di piatto, spedisce alla spalle del numero uno di casa. Il Grottaglie si butta in avanti con cuore, ma senza grosso costrutto. Altamura inserisce nella mischia anche Molino, ma rischia di capitolare al 34’ quando Cecere, tutto solo davanti a Laghezza, sciupa un’occasionissima calciando debolmente. Finale all’arrembaggio dei padroni di casa: Turi si invola e serve Molino che però cincischia e perde una colossale occasione per portare nuovamente in vantaggio i suoi. L’attaccante scuola Varese ci riprova trenta secondi più tardi, ma il suo tiro in diagonale si perde ampiamente a lato. Finisce 2-2: un punto che serve a poco ai padroni di casa che restano desolatamente in fondo alla graduatoria. Punto pesante invece per gli ospiti che muovono la classifica e guadagnano una buona iniezione di fiducia in vista delle prossime sfide di campionato.

 
IL TABELLINO

GROTTAGLIE (3-5-2): Laghezza; Misuraca, De Roma, Pisano, Pisano; Baba Kunde, Salvi (dal 31’s.t. Molino), Marini, Manigrasso, Franco (dal 24’s.t. Dimo); Malagnino (dal 47’s.t. Bello), Turi. Panch: Anastasia, Russo, Trani, Tufaro. All. Altamura
 
CASTELLANETA (4-4-2): Lattaruli; Antonicelli, Lippolis V., D’Addario (dal 10’s.t. Recchia), Chiarelli; D’Angelo, Panzarea, Greco A., Gjonaj (dal 28’s.t. Somma); Greco N. (dal 35’s.t. Lioi), Cecere. Panch: Cofano, Favale, Alia, Mianulli. All. Lippolis
 
ARBITRO: Di Reda di Molfetta
RETI: 15’ Cecere, 23’ Pisano, 8’s.t. Baba Kunde, 23’s.t. Chiarelli
AMMONITI: Daddario (C), Misuraca (G), Cecere (C), Turi (G)
ANGOLI: 3 a 2
RECUPERI: 1’ e 5’
NOTE: Spettatori 150, terreno in non perfette condizioni