Champions League: Un ex Juventus regala la coppa al Bayern Monaco
Il Bayern Monaco ha vinto la sesta Champions League della sua storia battendo 1-0 il Paris SG nella finale giocata oggi allo stadio Da Luz di Lisbona. Rete di Coman al 14' st. Il Bayern ha vinto questa edizione della Champions vincendo tutte e undici le partite che ha disputato nella competizione. Kingsley Coman a Sky Sport: "E' stata una serata magnifica, straordinaria, perché ho segnato il gol della vittoria. Ma un po' mi dispiace, a Parigi ho ancora amici e Kimpembe che per me è un fratello. Però, adesso gioco nel Bayern, il calcio è così. Il nostro segreto è l'allenatore, Flick ha portato fiducia, serenità, un gioco perfetto e ha fatto le scelte giuste. La Juventus? In Italia ho imparato tanto, se sono diventato il calciatore che sono adesso è merito anche della Serie A. Dedico questo trofeo a un amico d'infanzia che non c'è più, è per lui". Hans-Dieter Flick, allenatore del Bayern Monaco: "Abbiamo fatto qualcosa che non riesco ancora a comprendere. A novembre ho letto che non c'era più rispetto per il Bayern e negli ultimi 10 mesi abbiamo lavorato in modo sensazionale. Anche durante il lockdown siamo riusciti a cementare il gruppo. Questa vittoria è merito dei ragazzi e frutto del lavoro svolto insieme. La partita? Abbiamo sfruttato le nostre potenzialità offensive, però devo dire che difensivamente abbiamo fatto bene attuando un pressing che ha funzionato. Abbiamo sfruttato un'atmosfera positiva e la fiducia è stata decisiva". Thomas Tuchel, tecnico del PSG: "E' stata una battaglia, abbiamo dato tutto e lasciando il cuore in campo. Sono deluso, è ovvio, ma comunque orgoglioso dell'atteggiamento dei ragazzi, Ci è mancato il primo gol, abbiamo avuto tante occasioni. Neymar e Mbappé? Vogliamo sempre vederli segnare, ma non è possibile: Neymar ha mostrato la sua classe. Per Kylian non è facile, è un miracolo che abbia giocato".