Juve Stabia: Fontana, "Il Taranto non meritava di vincere"
Siparietto divertente tra il tecnico degli stabiesi e il dirigente sossoblu, Tonio Bongiovanni
La formulazione di visioni distorte della realtà tende ad impoverire l'essenza del calcio. L'allenatore della Juve Stabia Gaetano Fontana sembra voler giustificare la prestazione incolore dei suoi uomini. "Nonostante l'euforia per i due risultati utili consecutivi, non penso che il Taranto meritasse la vittoria. A parte l'inizio, dettato dall'entusiasmo e dall'adrenalina per gli ultimi risultati, non credo che ci abbiano messo sotto. Ovviamente, non c'è stata nemmeno una nostra supremazia: conosco bene la mia squadra e devo ammettere che non siamo stati brillanti come in passato, ma non è giusto sostenere che i rossoblù ci abbiano dominato. Probabilmente avrò visto un'altra partita e dovrò passare dall'oculista. Battute a parte, ritengo che la gara sia stata equilibrata e alla fine il pareggio è il risultato più giusto. Abbiamo pagato un po' la stanchezza fisica e mentale ed è normale quando sei costretto a giocare così tanto in un breve periodo. Il Matera? Con Foggia e Lecce è uno dei mostri sacri, ma non esiste una squadra imbattibile visto che tutte hanno palesato qualche difficoltà".
Nella foto in alto: Gaetano Fontana in panchina. Sotto, con Antonio Bongiovanni, dirigente rossoblu
Antonio Bongiovanni non ci sta e in un simpatico siparietto bacchetta delicatamente il tecnico della Juve Stabia, Gaetano Fontana, colpevole di non aver ammesso la superiorità del Taranto rispetto alla sua squadra. "Ho apprezzato le parole dell'allenatore stabiese, ma non le condivido. Da una formazione con 18 punti in più di noi mi aspettavo di più. Chi meritava di vincere eravamo noi perché abbiamo onorato una giornata di sport contenendo una corazzata. Ho visto i miei ragazzi decisi, vogliosi di uscire dal tunnel di risultati negativi. Non ci siamo affatto esaltati. Abbiamo disputato una gara all'altezza con quattro uomini importanti assenti".