Antonella Palmisano, una madrina olimpica per la Festa dell'Atetica pugliese 2016. Il tradizionale appuntamento organizzato dal Comitato Regionale Fidal per celebrare un anno di attività ha avuto venerdì sera, presso l'Hotel Majesty di Bari, nella marciatrice di Mottola tesserata la protagonista più attesa.

L'atleta tesserata da alcuni anni per le Fiamme Gialle ha accettato volentieri l'invito del nuovo comitato guidato dall'ex maratoneta Giacomo Leone a presenziare alla premiazione, prendedo appositamente un volo da Roma per esserci. E la Puglia le ha tributato il giusto applauso, memore dello splendido quarto posto conquistato da Antonella alle Olimpiadi di Rio, miglior risultato della spedizione azzurra dell'atletica in Brasile. Risultato che è stato celebrato (insieme all'argento della barlettana Veronica Inglese, assente nel'occasione, alla mezza maratona degli Europei) anche dal presidente nazionale Alfio Giomi, presente insieme all'ex d.t. azzurro Dino Ponchio. Nei loro interventi, entrambi hanno innanzitutto riconosciuto il grande lavoro svolto dalla Puglia negli ultimi anni, senza dimenticare l'atleta tarantina salita alla ribalta internazionale, la grottgliese Noemi Stella (Carabinieri), “appartentente a quella scuola di vita che è la Don Milani Mottola di Tommaso Gentile”, ha aggiunto Giomi.

Ponchio ha confermato la grande fiducia del presidente per Giacomo Leone, l'uomo giusto per guidare il movimento pugliese, in continuità al lavoro del residente uscente Angelo Giliberto (ora componente del cda della Fidal Servizi).

Giacomo ha incassato le attestazioni, annunciando con orgoglio di aver registrato per il 2017 il record di società affiliate, quasi 250: “Siamo la seconda regione dopo la Lombardia, con cui conteggiamo un terzo delle società italiane”.

Dati che vanno affiancati a nuovi risultati di prestigio. L'atetica tarantina cercherà di fare la sua parte, nonostante nuove partenze importanti, ultima quella di Franesca Semeraro alla volta di Varese, La marciatrice Ida Mastrangelo (cugina di Antonella Palmisano), Luca Semeraro (fratello di Francesca) sono le punte di un movimento che attende nuovi talenti, pur contrando su una base limitata nei numeri. Il problema impianti resta di grande attualità e coinvolge anche la pista dello stadio D'Amuri di Grottaglie, ormai ai limiti: questo 2017, a meno di clamorose svolte nella politica locale in materia sportiva, rischia di essere un altro anno di transizione.

Nel link qui sotto, l'lenco de premiati

http://www.fidalpuglia.it/varie/Festa%20dell'atletica%202016%20-%20Premiati.pdf

Nella foto sopra, Antonella Palmisano con alcuni premiati, tra i quali la cugina Ida Mastrangelo (a destra)

Nella foto sotto, Alfio Giomi e Giacomo Leone