Sabato, per via di una squalifica, non potrà fornire il suo contributo Ivan Rajcic, che a Blunote commenta così il finale di stagione: "Domenica scorsa l'arbitro ha commesso qualche disattenzione esagerando con i cartellini: per quanto mi riguarda, stavo chiedendo soltanto spiegazioni. Con il tecnico Franceschini si è ritrovata la giusta compattezza. Peccato per i due punti persi ad Agrigento, si potevano aprire scenari diversi. Anche domenica, con l'Andria il gioco si è visto. Dimentichiamo il ko e ricompattiamoci".

LA SETTIMANA: "In questi giorni si è lavorato sempre in modo organizzato e con grande intensità. Anche se la Lupa Castelli Romani è già retrocessa servirà attenzione".

IL CALENDARIO: "Ci attendono gare difficili in cui cercheremo certezze e miglioramenti fisici".

LA LUPA CASTELLI: "Anche se già retrocessa, non ci regalerà nulla. Con il Catania hanno dimostrato di volersi giocare queste ultime partite. E' una squadra che si chiude ottimamente e che ha due punte pericolose. E' organizzata e insidiosa in contropiede".

LA GARA: "E' l'occasione giusta per chi ha giocato meno viste le squalifiche e gl'infortuni. Chi scenderà in campo vorrà mettersi in mostra".

IL CAMPIONATO: "Ho giocato mezzo campionato a Caserta e quest'ultima parte a Martina. Il girone d'andata non è stato facile. In questo raggruppamento i club che hanno investito di più si trovano a lottare per la Serie B. Molte compagini sembrano più di cadetteria che non di Lega Pro. E' un campionato tirato".

Nella foto Cassano, Ivan Rajcic