Massafra: L’associazione nordsud ha promosso i prodotti autoctoni nella RCU
Nei prossimi mesi volgerà al termine l’esperienza barese della Rete Civica Urbana Poggiofranco-Picone, nella quale l’associazione culturale e ricreativa nordsud, con sede centrale a Massafra (Ta) ma con delegazioni in tutta Italia, è stata tra gli enti promotori, organizzando eventi incentrati sulla natura dello stessa organizzazione, ovvero lo scambio etnico-culturale fra le varie regioni d’Italia. “È stata una bellissima esperienza – ha spiegato il prof. Girolamo Russo, responsabile di zona della nordsud - nella quale abbiamo avuto la possibilità di far conoscere i prodotti alimentari autoctoni, sia del territorio di Bari che della Puglia in genere. Abbiamo fatto questo a vantaggio della qualità, contrastando quei prodotti che quotidianamente arrivano sulle nostre tavole, la cui produzione è alterata dall’utilizzo di prodotti ‘residui bellici’ come li chiamo io”. Durante le attività della RCU, iniziata del Comune di Bari per animare l’area metropolitana con un progetto di cittadinanza attivia, l’associazione nordsud, diretta dal prof. Francesco Laterza e operante da 25 anni, ha proposto varie iniziative. Sono state organizzate la “Festa della ciliegia”, per valorizzare la varietà “Ferrovia”; la “Festa dell’uva”, con la quale si sono fatte conoscere le varie tipologie di uve prodotte in Italia, sia le autoctone che quelle importate da altre regioni; la “Festa del melograno”, frutto che negli ultimi anni ha acquisito una notevole importanza per le sue qualità nutraceutiche; la “Festa del vino bianco”, nella quale il protagonista è stato la Verdeca, prodotto nella Murgia; la “Festa delle Clementine”, varietà di mandarini prodotti in particolar modo proprio nei territori della sede dell’associazione. Questa attività si è svolta nella Fiera del Levante all’interno del Villaggio di San Nicola, manifestazione natalizia che rende omaggio al santo protettore dei bambini, in un contesto dedicato principalmente ai più piccoli, ma con la presenza di tanti adulti, accompagnatori e non, che hanno riempito il nuovo padiglione del quartiere fieristico. “Questo è stato uno dei momenti più belli perché abbiamo fatto apprezzare ai bambini le Clementine. Loro sono stati felici e infatti in tantissimi si sono avvicinati, mostrando un maggiore apprezzamento, rispetto ai grandi, per quelli più piccoli in quanto più dolce, con una buccia più sottile e senza semi”. A completare il quadro delle attività organizzate dall’associazione nordsud, che si sono svolte tra Ortodomingo e parrocchia Annunciazione, c’è stata anche la “Festa del Carosello”. In questa insieme al prof. Girolamo Russo è intervenuto il suo collega Franco Liuzzi, docente presso l’Università della Basilicata a Potenza, ha parlato anche della storia del Carosello, il noto format pubblicitario che ha fatto la storia della televisione italiana, creando così un’interazione culturale e colturale. (Comunicato stampa)