Taranto, al via i lavori per il “Centro culturale per l’infanzia”
L’amministrazione comunale di Taranto, guidata dal sindaco Rinaldo Melucci, ha avviato i lavori per la realizzazione del “Centro ricreativo culturale per l’infanzia”, denominato “Acclavio Kids”, nell’ex asilo comunale di via Pisa. Il progetto rientra nel piano di rigenerazione sociale sostenuto dai fondi “ex ILVA” e mira a rafforzare il concetto di welfare di comunità attraverso l’ottimizzazione e la riqualificazione di spazi dedicati alla cultura.
Nel corso di un sopralluogo odierno, il sindaco, accompagnato dagli assessori Cosimo Ciraci (Lavori Pubblici) e Angelica Lussoso (Cultura), dal consigliere comunale Mario Odone e dalla funzionaria della Biblioteca “Acclavio” Eugenia Croce, ha illustrato i dettagli dell’opera. Il centro sarà dotato di una biblioteca, una sala lettura, spazi per laboratori creativi e servizi di supporto psicopedagogico, diventando un luogo polivalente pensato per promuovere la cultura e l’aggregazione tra bambini, adolescenti e giovani.
Gli interventi, per un valore complessivo di 450mila euro, sono finanziati nell’ambito del “Piano di rigenerazione sociale per l’area di Taranto”, approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico nel 2020. I lavori, secondo il cronoprogramma, dovrebbero concludersi entro 150 giorni.
“L’obiettivo è offrire una struttura funzionale e accessibile – ha spiegato l’assessore Ciraci – con spazi interni ed esterni riqualificati che stimolino la partecipazione culturale e rafforzino il senso di comunità”. L’assessore Lussoso ha aggiunto: “Acclavio Kids rappresenterà un ambiente sicuro e stimolante dove i più piccoli potranno crescere, imparare e divertirsi, un simbolo del nostro impegno per il futuro delle nuove generazioni”.
Il sindaco Melucci ha sottolineato l’importanza strategica del progetto, evidenziando come l’Amministrazione stia lavorando per promuovere una narrazione innovativa della città attraverso processi di rigenerazione sociale e culturale: “Ecosistema Taranto è il cuore del nostro programma politico, che punta a costruire un futuro sostenibile per la comunità”.
L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di interventi finalizzati a sostenere le famiglie in difficoltà e ad ampliare l’offerta culturale, contribuendo alla trasformazione del territorio in linea con il piano di transizione giusta della città.