Atletica: L'impegno del sindaco, "Mottola avrà la sua pista"
L'impegno, durante la celebrazione del 4° posto della marciatrice alle Oimpiadi, preso deal sindaco Luigi pinto
Una medaglia formato gigante e la promessa di una pista per i giovani mottolesi.
Sono due i regali che il Comune di Mottola ha riservato ieri sera ad Antonella Palmisano, nella manifestazione celebrativa del suo 4° posto alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.
Se la medaglia era preventivabile, una sorta di “consolazione” per il mancato podio dei 20 km di marcia (risultato comunque straordinario alla prima Olimpiade e a soli 24 anni, età verde per una marciatrice), ha destato sorpresa l'annuncio del sindaco Luigi Pinto. Segno che la spinta emotiva del grande risultato di Antonella e degli altri marciatori prodotti dalla “scuola” dell'Atletica Don Milani vanno al di là delle celebrazioni estemporanee.
“La politica ha un grande debito nei confronti dello sport – il mea culpa del primo cittadino durante l'incontro con Antonella e la stampa a Palazzo di Città – perché negli hanno non lo ha supportato a dovere con strutture adeguate. Questa amministrazione comunale sta cercando di recuperare il rittardo, dotando la città di impianti idonei per lo sport di base. Abbiamo già inziato ottenenedo (dopo un iter di tre anni circa), fondi dal Credito Sportivo per realizzare una palestra polivalente per basket e volley nei pressi della scuola elementare Dante. Ora è giusto puntare le attenzuioni sull'atletica”.
Pinto si è preso un impegno gravoso, ma sembra deciso. “La Don Milani è una fucina di talenti, raccoglie atleti di tutto il circondario, ha avuto atleti di grande caratura provenienti da Laterza, da Palagiano, da Grottaglie. È giusto che questi atleti debbano allenarsi in una pista idonea. L'idea è nata confrontandoci con la Fidal provinciale presieduta da Salvatore Lomartire, siamo venuti a consocenza di una convenzione nazionale Istituto di Credito Sportivo-Fidal, per la realizzazione di strutture per l'atletica, ma anche tra ICS e Regione Puglia. proveremo a sfruttare questo canale di finanziamento, individuando l'area e un progetto ad hoc”.
La presenza ieri del presidente del Coni regionale Elio Sannicandro - che a Bari, da assessore allo Sport, aveva rimesso a nuovo tutta l'impiantistica locale - e dello stesso presidente regionale Angelo Giliberto, nonché del consigliere nazionale Giacomo Leone, sono il segnale dell'attenzione particolare posta verso la realtà mottolese. La disponibilità da parte di tutti è stata garantita. Se l'intenzione del sindaco sarà seguita dai fatti, per Antonella Palmisano questa sarà una vittoria paragonabile... ad una medaglia olimpica.
Nella foto, da sinistra, Graniglia (Coni Taranto), il sindaco Pinto, Palmisano, Lomartire, Giliberto, Sannicandro