Importante essersi qualificati sopra al Martina, in modo da avere due risultati su tre: la pensa così, il giovane attaccante del Melfi Lorenzo Longo, che però non vuol far calcoli: "Sicuramente avere due risultati su tre, in questa lotteria, è un vantaggio - spiega a Blunote - ma guai a farsi dei calcoli".

LA STAGIONE: "E' stata un'annata difficile in cui potevamo fare qualcosa in più. Siamo stati condizionati da episodi: ad esempio proprio con il Martina in casa abbiamo perso due punti al 94'. Più di altre squadre mertiamo la salvezza".

PREPARAZIONE: "Ci stiamo allenando bene, caricando il giusto. Conosco lo stadio "Tursi", poichè sono di Alberobello e seguivo il Martina ai tempi di Prisciandaro. Dovremo giocare con la mente libera".

IL MARTINA: "Mi aspetto un Martina motivato: hanno il vantaggio di avere tanti calciatori esperti come Schetter, Rajcic e D'alterio. Dovremo correre più di loro. Insomma una squadra, quella pugliese, esperta e rinforzata".

LA GARA: "I play out sono partite a se. Si giocherà col sangue agli occhi: vogliamo salvarci e mantenere la Lega Pro, che Melfi vanta da tantissimi anni. Pensiamo allenamento dopo allenamento, senza distrazioni. Sarà dura ma ce la giocheremo".

STATISTICHE: "Si, è vero la compagine di Franceschini fuori casa non ha fatto bene, ma in questi tipi di partite i valori e le statistiche si azzerano. In base al risultato di sabato vedranno come interpretare la gara sul nostro campo".

Nella foto Martino, Lorenzo Longo