Messina: Salta il passaggio a Proto, ecco perché...
Salta il passaggio del Messina a Franco Proto. Almeno per il momento. Come apprendiamo da messinasportiva.it, non è stato sufficiente un ulteriore interminabile faccia a faccia, protrattosi per oltre quattro ore, per formalizzare il definitivo avvicendamento alla guida del club. Nel preliminare siglato lo scorso 18 febbraio, la proprietà uscente si era impegnata a rinunciare ai crediti loro spettanti, per via di anticipazioni che hanno consentito il saldo di precedenti spettanze ai tesserati. Ma uno dei soci di minoranza, Giovanni Di Bartolo, ha vincolato la sua firma all’eventuale rinuncia da parte del direttore generale Lello Manfredi alle somme vantate nei confronti del club, maturate nel corso di precedenti gestioni. A questo punto, alle 22.15, Proto, lamentando il mancato rispetto del preliminare, Proto ha deciso di abbandonare lo studio del notaio Nunzio Arrigo, unitamente al suo corposo staff di collaboratori, allontanando una fumata bianca che sembrava ormai scontata. Al di là dell’inevitabile sconforto dei protagonisti e dei tifosi da ore in attesa, resta però aperto uno spiraglio concreto, dal momento che l’avvocato della controparte, Alessio Robberto, e lo stesso Di Bartolo hanno annunciato che sono pronti a rivedere gli acquirenti già nella mattinata di mercoledì.
Nella foto: Giovanni Di Bartolo, socio di minoranza che si è rifiutato di apporre la sua firma