La Gazzetta del Mezzogiorno pone ancora l'accento, con Alfredo Ghionna, sull'investirura di Fabio Prosperi, raccogliendo l'opinione di diversi ex Taranto. Davide Dionigi ne esalta i valori umani: "È una persona leale, di lui puoi fidarti. Nel mio Taranto era già un allenatore in campo. È necessario, però, che gli venga dato tempo". Lucas Chiaretti, capolista in B con il Cittadella, lo considera ancora "il mio capitano, è sempre stato un punto di riferimento. Per certi versi, ricorda la storia di Davide Dionigi, spero ne ricalchi le orme". Per Vito Di Bari, condottiero del Catanzaro, "riuscirà a convincere anche i più scettici conquistandoli con la sua mentalità". Nicholas Bremec non sembra per nulla sorpreso dalla Fresca nomina ad allenatore della prima squadra: "Si è sempre fatto in quattro per il gruppo, è uno che non molla mai: allenare è nel suo dna". Gli fa eco Daniele Sciaudone, centrocampista dello Spezia (Serie B): "Da calciatore era determinato, farà altrettanto da tecnico". Sergio Mezzina, ex dirigente rossoblu, attualmente responsabile del vivaio della Reggiana, ne esalta lo spirito: "Ricordo che all'epoca della gestione D'Addario riuscì a tenere unito il gruppo evidenziando carisma e personalità, doti essenziali per un allenatore". Chiude la carrellata Carlo Vicedomini, centrocampista in forza al Manfredonia (Serie D): "Conoscendolo, ci metterà l'anima. I risultati che ha conseguito nella passata stagione con la Juniores, e oggi con la Berretti, dimostrano quanto sia preparato. Saprà lasciare la sua impronta...".

Nella foto in alto: Davide Dionigi, Lucas Chiaretti, Nicholas Bremec e Daniele Sciaudone