Taranto: Ha un cancro e scrive al premier Conte per un lavoro
"Non voglio soldi, ho un tumore raro, ho bisogno di un lavoro”. Drammatico appello quello di un lavoratore in cassa integrazione di Ilva in AS. In cassa integrazione da tempo si rivolge al presidente del consiglio Giuseppe Conte. Costretto a combattere il cancro ha bisogno di un lavoro per sostenere le spese per le cure, ad oggi ha speso oltre 23mila, cos’ si rivolge al premier affinchè possa avere un lavoro e fronteggiare la difficile emergenza che è costretto a vivere. Padre di un bambino di tre anni, la sua compagna ha dovuto abbandonare tutto per accudirlo. Nell’accorato appello al presidente del Consiglio ha scritto. «Considero il sistema sanitario italiano - puntualizza l’operaio - eccellente, soprattutto nelle risorse umane, ma pur essendo gratuito, tra spostamenti, visite e prenotazioni ho già dilapidato 23.760 euro frutto di risparmi personali e di aiuti da parte di amici e sponsor. Ma non le scrivo per chiederle soldi, bensì il mio Lavoro che - conclude l'operaio - mi riporti la dignità. Art.1 della Costituzione Italiana».