(di Tany Nardò) Simone Simeri, ex calciatore del Potenza, ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport della sua esperienza al Taranto e delle prospettive future.

"La mia esperienza rossoblù è stata ottima, a prescindere dalle reti segnate, anche se quelle contano. Se in un campionato ne fai 15, hai un mercato particolare; se ne fai meno, passi per l'attaccante scarso di turno. In ogni caso, sono contento di aver dato il mio contributo a una squadra già forte di suo“.

”Quanto agli spareggi persi, a distanza di tanti giorni capisco tutto il dispiacere, ma ritengo che il Taranto abbia superato le aspettative, piazzandosi secondo e venendo eliminato ai playoff da una formazione arrivata all'ultimo atto per la Serie B. Come gruppo abbiamo fatto del nostro meglio, anche se i playoff ci hanno messo a dura prova mentalmente”.

“La squadra ha meriti perché si è piazzata al secondo posto dietro solo alla Juve Stabia, ma chi ha commesso errori fuori dal campo ha demeriti. Per quanto riguarda il mio futuro, Capuano non mi ha cercato e credo che questa chiamata non arriverà. Sono stato bene a Taranto, ma è giunto il momento di proiettarmi sul presente, ovvero il Bari. È plausibile che per il Taranto non sia la prima opzione, ma in questo gioco nulla è certo”.