Con il Cus Jonico, con la Montedoro San Giorgio e l’Aurora Brindisi portato avanti il Progetto Giovani. Festinante: “Vogliamo andare oltre i limiti del basket provinciale”

Si chiude un’altra stagione ricca di soddisfazioni per la Virtus Pallacanestro Taranto ma al tempo stesso è già tempo di bilanci che consentiranno di programmare il futuro del sodalizio ionico. Partendo dai più grandi: la Virtus ha incrementato il roster del Cus Jonico serie B di ben 6 elementi molti dei quali, Stola e Conte ed in parte Pannella, hanno disputato in pianta stabile il campionato maggiore, cosa che per ragazzi di 17/18 anni non è da poco, mentre Fortunato, Debellis e Pentassuglia hanno disputato con la casacca Cus il campionato DNG e, qualora l’esigenza dettata da coach Putignano lo richiedesse, hanno risposto sempre con entusiasmo alle convocazioni della serie B rientrando comunque nel roster della squadra maggiore e consentendo al coach di poter dirigere gli allenamenti con un congruo numero di giocatori divisi fra senior ed under.

Gli stessi ragazzi Under 20 con l’inserimento di capitan Massari e del play Prisciano hanno inoltre disputato il campionato di serie D risultando unica squadra composta per la maggior parte da ragazzi under e senza alcun straniero, quindi con giocatori tutti provenienti dal “Progetto Giovani“.

In questo campionato, il primo della storia per il giovane sodalizio virtussino, i ragazzi guidati dai coach Santoro e Minafra hanno acquisito la permanenza in serie D con sette giornate di anticipo esportando sempre un gioco giovane ed una filosofia che ha avuto come caposaldo l’utilizzo degli under e la loro conseguente formazione.

Passando ai campionati giovanili: i ragazzi Under 18 di coach Terrulli e Fornaro vantano un secondo posto regionale nel campionato di categoria Elite ed una permanenza, dopo la fase playout, nel campionato Promozione. Anche in questo campionato la squadra che indossava la casacca Montedoro San Giorgio Jonico era composta tutta da under 18 con l’inserimento della chioccia Carlos Sordi.

Nel campionato regionale la squadra Under 18 di coach Buccoliero è arrivata alle fasi finali perdendo la semifinale con il Basket Trani ma disputando comunque un campionato al di là delle aspettative e, credendoci un po’ di più, Alberigo e compagni sarebbero potuti arrivare alla finale.

I ragazzi Under 16 allenati dai coach Terrulli e Fornaro hanno superato la fase regionale e hanno disputato lo spareggio per l’Interzona perdendo contro i ragazzi della Grissibon Reggio Emilia.

Le due squadre Under 15 hanno disputato campionati Fip raggiungendo con coach Carlos Sordi la qualificazione alla fase finale regionale mentre la squadra Acsi di coach D’errico si è laureata campione regionale di categoria.

Coerentemente con la politica Virtus di investire sulla formazione dei ragazzi, la società  per le squadre Under14 ed Under13 ha fatto disputare a tutti i ragazzi un campionato: i ragazzi Under14, sempre di coach Sordi hanno chiuso il campionato al settimo posto mentre le due formazioni Under 13, una con la casacca Taras, grazie alla magnifica e sempre assidua collaborazione con la società di Antonio Galeone e la guida tecnica di coach Buccoliero, e l’altra formazione composta solo da ragazzi esordenti che hanno disputato il doppio campionato sotto la guida di coach Pacifico  con la casacca Virtus,  hanno raggiunto la qualificazione per il girone gold.

In ambito femminile per le Pink continua la collaborazione con la società di coach Palagiano e le ragazzine terribili di Roberta Stola e Paola Pollero hanno disputato il campionato esordienti riuscendo a farsi apprezzare ovunque ed esportando il loro fantastico sorriso.

Risultati gratificanti come sottolineato dalla dirigenza Virtus per bocca del responsabile Vincenzo Festinante: “Un’annata entusiasmante che, dal punto di vista societario, ha visto, come fiore all’occhiello, la collaborazione con l’Aurora Brindisi, fuori dalla provincia, e con la Montedoro San Giorgio, in provincia, grazie alla quale i sodalizi hanno sfondato definitivamente le mura della incomunicabilità fra le società, spesso non dovuto ai vertici delle stesse ma all’ambiente chiuso nel suo provincialismo in cui si opera, troppo proiettato a vedere i progressi dei congiunti o amici che giocano e non quelli della squadra che cresce. L’obiettivo raggiunto sia qui che a Brindisi è stato quello di dare ai ragazzi la possibilità di competere con le Società italiane più blasonate dopo aver disputate dei campionati in regione di assoluto livello. Di lavoro da fare ce ne è ancora tanto e il fatto stesso di partecipare alle competizioni nazionali permette di renderci conto di quale sia il gap da colmare rispetto i livelli transregionali e quindi di programmare la nuova stagione per fare in modo di poter compiere un ulteriore passo di avvicinamento alle eccellenze nazionali. Per fare ciò, oltre alla programmazione ed alla gestione tecnica, è necessario sempre avere un occhio al bilancio e le difficoltà in tal senso non sono poche visto che ci si scontra con una realtà meridionale, sia a livello istituzionale che imprenditoriale, poco incline ad aiutare le società che lavorano per i giovani. La strada comunque è stata intrapresa e il lavoro per il prossimo anno è già iniziato anche con nuovi ragazzi, in qualità di rinforzi, che si stanno allenando con le compagini di categoria nel sempre disponibile e prezioso palazzetto della Montedoro di San Giorgio.        Il futuro non può che apparire roseo grazie, anche, ai magnifici risultati ottenuti nelle  varie manifestazioni Minibasket dai numerosi gruppi guidati dall’istruttrice nazionale Roberta Stola e dagli altri istruttori Virtus, primi fra tutti Mimmo Calviello e Paola Pollero che hanno sempre brillato per passione nel seguire i bambini e per attaccamento ai colori sociali. Non ci resta che continuare a lavorare per e con i ragazzi ed a concederci un ulteriore: WHO ELSE??”.

Nella foto Vito Silvestri: Coach Terruli mentre catechizza i suoi ragazzi