Il primo avversario del Taranto nel prossimo campionato di serie D si chiama Aversa Normanna. Gli uomini di Caruso partono per cercare di ottenere quanto prima due importanti obiettivi, che il numero uno campano, Giovanni Spezzaferri, delinea a Blunote: "Siamo partiti con gli obiettivi di valorizzare il nostro settore giovanile e di mantenere la categoria - attacca. Negli ultimi anni si sono fatte cose egregie con i giovani. In società, inoltre, si sta avvicinando qualche altro imprenditore che se dovesse inserirsi ci permetterebbe di puntellare l'organico con altri atleti esperti. Ovviamente, giocheremo sempre per vincere".

IL GIRONE H: "Sotto certi aspetti ci ha fatto piacere vederci inseriti in questo raggruppamento. Anni fa perdemmo la promozione per un punto ai danni del Noicattora, ma poi l'anno dopo riuscimmo a conquistare la promozione ai danni del Barletta ottenendo la serie C2 che difendemmo per sette-otto stagioni. Mi mancava questo gruppo. E' un girone importante con tante città grandi e piazze dalle grandi ambizioni sia tra le pugliesi che tra le campane. Nel raggruppamento I, per la nostra tifoseria, era più difficile seguire la squadra in trasferta".

IL SORTEGGIO: "Si parte subito con la Cavese in coppa e poi con la prima di campionato allo "Iacovone" per poi andare, alla terza giornata, ad affrontare di nuovo la Cavese al "Simonetta Lamberti". Un avvio molto tosto quello in terra pugliese, visto che Taranto, a parte la grande tifoseria e il blasone della piazza, è la squadra che più merita di salire. Per quanto mi riguarda, però, con i rossoblù è meglio giocarci subito visto che non saranno amalgamati al 100%: potremo sperare di portarci qualche punto a casa. Sono convinto che faranno un grande campionato".

LE FAVORITE: "Oltre al Taranto vedo benissimo il Cerignola, mentre in Campania la Cavese dirà la sua. Sostanzialmente queste formazioni partono in pole position".

SPOGLIATOIO: "Dopo aver appreso l'ostico sorteggio i ragazzi si sono doppiamente caricati. Siamo, ancora, in fase di allestimento e quindi dobbiamo completare l'organico: chi è qui, però, sa che affronterà un campionato duro. Sia per la trasferta di Taranto che per quella di Cava spero di trovare il grande pubblico: sono partite che si caricano da se. Noi dirigenti dobbiamo soltanto far star tranquilli i ragazzi".