Leonardo Gnisci, giovane diplomatico e dottorando in studi storici originario di Taranto, sarà protagonista di un'importante anticipazione del convegno "Dal Mediterraneo grembo e frontiera di nuova umanità. L'inquieto realismo per la pace: Aldo Moro", che si terrà a Taranto dal 21 al 23 settembre 2024.

Lunedì 9 settembre alle ore 15.00, presso la sede del Dipartimento Jonico dell'Università degli Studi di Bari (UNIBA), Gnisci presenterà la sua ricerca intitolata "La diplomazia dell'equilibrio - Aldo Moro e la dimensione euromediterranea della politica estera italiana". L'evento si terrà presso la sede di via Duomo 259 a Taranto, in occasione dell'inaugurazione dei corsi giuridici del primo anno, ma sarà aperto al pubblico.

L'iniziativa, promossa dal Dipartimento Jonico dell'Uniba in collaborazione con il Centro di Cultura per lo Sviluppo Giuseppe Lazzati APS di Taranto, rappresenta un momento significativo per Gnisci. Non solo avrà l'opportunità di esporre il frutto delle sue ricerche di fronte a un pubblico della sua città, ma anche di far luce sulla figura di Aldo Moro, statista che visse parte della sua giovinezza proprio a Taranto, dove si trovano due luoghi simbolo a lui dedicati: la Parrocchia di San Pasquale Baylon e il Liceo Statale Archita.

Durante l'incontro, Gnisci dialogherà con i professori Ivan Ingravallo, ordinario di Diritto Internazionale, Pierdomenico Logroscino, ordinario di Diritto Internazionale, e Ignazio Lagrotta, associato di Diritto Costituzionale. L'obiettivo è avviare un confronto tra le nuove generazioni e il pensiero politico di Aldo Moro, andando oltre la tragica cronaca della sua morte per riscoprirne il contributo al dialogo internazionale e alla pace.

La ricerca di Gnisci si concentra sulla politica estera condotta da Aldo Moro durante il suo mandato come Ministro degli Esteri tra il 1969 e il 1974, con particolare attenzione alla gestione dei conflitti arabo-israeliani e ai rapporti con la Libia di Gheddafi. Il lavoro si propone di delineare la visione politica e internazionalista di Moro, analizzando la sua diplomazia nell'ambito delle relazioni internazionali con il Medio Oriente e la sponda meridionale del Mediterraneo, confrontandola con le linee politiche tracciate nel secondo dopoguerra da figure come De Gasperi, Sforza, Gronchi, Mattei e Fanfani.

L'evento segna anche il coinvolgimento attivo dei giovani studenti universitari nel convegno di settembre, offrendo loro un'opportunità per approfondire il pensiero di uno dei protagonisti della storia politica italiana.