Taranto: Pagelle, Carullo annulla Troianiello. Manzo dà sostanza
Gara da bomber per Favetta. Oggiano si fa trovare pronto
DI GIANNI SEBASTIO
TARANTO
PELLEGRINO 6: Ordinaria amministrazione, il portiere vive una domenica tranquila, quel poco che fa e' fatto bene.
PELLICCIA 6,5: Prestazione condita da tanta intensità. Offre una sponda al trequartista di turno, mai in affanno nella fase di non possesso.
CARULLO 7: La migliore gara della sua parentesi rossoblu. Deve vedersela con Troianello che gli sfugge solo una volta, ma lo tiene lontano dal contesto offensivo degli avversari. Nella ripresa trova tempi e modi per spingere e creare imbarazzo tra gli avversari.
BOVA 6: Prima gara senza subire reti, la difesa stavolta e' costantemente attenta e Bova ci mette del suo.
LANZOLLA 6,5: Personalità, scelta dei tempi, Gennaro Esposito fatica a destreggiarsi e sul gioco aereo dimostra freschezza atletica
MARSILI 7: Si rivede il trascinatore che si conosce. Primo tempo di sacrificio, nella ripresa sale in cattedra. Da incorniciare il "velo" nell'azione del terzo gol.
MANZO 6,5: Il suo gol spiana la strada del successo. Nella sua prestazione non c'e' solo la marcatura ma anche tanta sostanza, cresce la condizione atletica e con essa il contributo alla squadra.
SQUERZANTI 6 Rischia di perdersi davanti al muro bianconero, reagisce con sagacia tattica. Generoso anche se con qualche sbavatura nella fase di non possesso.
D'AGOSTINO 7 E' l'uomo piu' pericoloso del Taranto. Si sono riviste le sue giocate, impreziosisce la sua prestazione con una rete alla D'Agostino.
DI SENSO 6,5: Anche stavolta salta l'uomo con facilità, forse con meno costrutto. Il tecnico gli chiede di sorprendere e lui ci prova con i guizzi che strappano applausi.
FAVETTA 7: Gara da bomber. Fa reparto da solo quando nel primo tempo c'e' da soffrire. Segna una rete in cui ci mette forza e istinto. Non si ferma mai, neanche sul 3-0.
OGGIANO 6,5: Si fa trovare pronto partendo dalla panchina. Regala un assist a D'Agostino
SALATINO 6,5: Carica agonistica e buone doti tecniche, quando Panarelli lo chiama risponde con le sue doti e offre un concreto contributo anche con personalità nonostante la sua giovanissima età.
PANARELLI 7: Torna al vecchio modulo e vince con merito una gara complicata. Buona la gestione della gara e in particolare quella dell'intervallo.
MIALE, MASSIMO E GORI: sv